VUOI PRENDERE IL TRENO? USA LA MACCHINA E PAGA...

Il piano della viabilità e mobilità del biellese offre delle perle di imbecillità difficilmente riscontrabili in altre zone.

La chiusura delle stazioni ferroviarie di Chiavazza e Vigliano vanno a intersecarsi  con il ritorno in auge della famosa autostrada Santhià – Romagnano, voluta fermamente da centrodestra biellese, ma ahimè proposta dalla passata amministrazione di centrosinistra, che già sulla carta preannuncia un disastro ambientale di notevoli proporzioni e che sarà a pagamento per il tratto della superstrada che verrà cancellato Vigliano – Cossato.

Questa concomitanza che sembra studiata a tavolino, farà si che i cittadini pendolari che usufruivano delle stazioni chiuse saranno costretti a scendere a Cossato, la più vicina e comoda e si ritroveranno costretti o a pagare il pedaggio per arrivare in minor tempo o fare la vecchia statale con semafori, impiegando maggior tempo e aumentando il traffico nei paesi attraversati.

Veri geni della mobilità, perché come afferma il sindaco di Cossato il legaiolo Corradino, loro sono per lo sviluppo e chi contesta queste decisioni è un retrogrado.