COMMENTO SULLE ELEZIONI POLITICHE

Era una opportunità per la sinistra antagonista e per quelli che avevano contrastato il governo Berlusconi prima e Monti dopo, per entrare in parlamento con un programma di classe, attento ai bisogni e ai diritti dei più deboli e pronto a colpire mafie, corruzione, evasione per una ridistribuzione delle ricchezze che non colpisse sempre e solo i soliti noti. Rivoluzione civile nasceva per unire sia forze politiche sia uomini e donne impegnati tutti i giorni in associazioni e movimenti . Le elezioni anticipate hanno accelerato la costruzione di una lista, prima di creare confronto e condivisione del programma , che per avere visibilità mediatica ha messo in evidenza sul simbolo il candidato premier. Da quel momento però, la lista è stata oggetto di una sorta di censura e di un attacco denigratorio da parte delle destre e del centrosinistra, emblematico il programma televisivo Leder dell’Annunziata. Non vi è stato solo quello, vi sono state tutta una serie di errate valutazioni da parte delle segreterie dei partiti e la nostra segreteria nazionale dovrà trarne le dovute considerazioni e conseguenze, avevamo già un esempio in passato con la sinistra arcobaleno e si sarebbe potuto evitare questo che ancora una volta si è rivelato un errore annunciato. Non eravamo pronti, non c’erano affinità profonde con una parte dei componenti la lista, abbiamo sottovalutato quello che ci accumunava alla casta e che è risultato l’elemento vincente di queste elezioni. Questa lista, questo tentativo di mettere assieme la sinistra antagonista deve proseguire, anche se non premiata dagli elettori oggi, resta comunque la strada che deve vederci impegnati per raggiungere l’obiettivo di rendere operativo il programma che abbiamo già scritto e che è l’unico per tentare di far crescere il paese in uno spirito di eguaglianza e di difesa della costituzione nata dalla resistenza. Valter Clemente Segretario provinciale PRC