SOLIDARIETA' AI LAVORATORI DELLA COCA COLA

L’ annunciata cessazione  della Coca Cola di Gaglianico è uno  degli ultimi attacchi alle condizioni di vita dei lavoratori biellesi. E' la  dimostrazione di come le grosse multinazionali , ma non solo, anche gli industriali locali hanno dato il meglio, trattino il territorio e la sua popolazione,   considerati solo un mezzo per raggiungere il massimo del profitto, un mezzo da spremere e buttare quando viene ritenuto esausto.

La delocalizzazione in cerca di nuovi territori da sfruttare e la chiusura di stabilimenti produttivi , sono all’ordine del giorno, ma dato che non sempre lo sfruttamento equivale a qualità dei prodotti e a professionalità acquisite da anni di lavoro vi sono segnali di industrializzazione di ritorno quali quello  della Fiamm batterie ( dalla rep.Ceca a Vicenza) .

La Coca Cola dal comune di Gaglianico e dalla comunità biellese ha ricevuto moltissimo: modifica dei piani regolatori;  prezzi super favorevoli per l’acqua;   riduzione del costo del lavoro con sostituzione degli assunti con lavoratori di cooperativa precari.

 Tutto questo dimostra che con il capitale non può esserci mediazione perchè come dice l'art. 41 della costituzione a proposito della attività economica "......Non può svolgersi in contrasto con l'utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana."

Certamente occorrono leggi nazionali che favoriscano  insediamenti industriali e leggi  che impediscano alle banche lo sciacallaggio legalizzato quasi pari all'usura. Ma anche leggi che permettano la requisizione dei beni in caso di delocalizzazione o chiusura immotivata.

C’è riuscito un piccolo paese sudamericano come la Bolivia ,potrebbe  riuscirci l’Italia?

Nel mentre il PRC, con i propri militanti e con la consigliera regionale Eleonora Artesio, che ha già presentato una interrogazione urgente in regione, solidarizza con il lavoratori di Gaglianico e si mette a disposizione sia per sostegni materiali che politici alle iniziative che essi intendono intraprendere.