PRIMO MAGGIO


Rifondazione Comunista Biellese sarà in Piazza il Primo Maggio come tutti gli anni .
La situazione nel Biellese è drammatica, sono oltre 20.000 le persone in cerca di lavoro, i giovani
hanno pochissime probabilità di trovarlo, dilaga la precarietà, solo gli ammortizzatori sociali
riescono a tamponare una situazione che altrimenti sarebbe esplosiva, inoltre c'è chi un reddito non
lo ha e le famiglie impoverite sono oltre 6000.
Questa situazione non è caduta dal cielo ed ha precise responsabilità: le politiche antipopolari
portate avanti da governi in perfetta continuità tra di loro, Berlusconi, Monti, Letta e Renzi .
Gli stessi 80 euro che solo una parte riceverà, forse, in busta paga sono lo specchietto per le allodole
che nasconde l'ingiustizia di salari tra i più bassi d'Europa, una redistribuzione della ricchezza che
tranquillamente ha tolto in basso per beneficiare speculatori finanziari, super manager di stato e
privati, imprenditori delocalizzatori, in primis la FIAT di Marchionne osannato da Chiamparino,
candidato PD a governare il Piemonte, anche lui in senso liberista.
Si nasconde il fatto che lo stato italiano è il primo a non rispettare i diritti dei suoi dipendenti
(leggasi infermieri, vigili del fuoco, servizi sociali, enti locali...) senza rinnovo contrattuale dal
2009!
Cosa dire del decreto su chi occupa le case a cui si toglie, in un colpo solo , il diritto ad un tetto ed
il diritto ad avere acqua, luce e gas se non che si tratta di pura vigliaccheria di un governo che è
debole con i forti e forte con i deboli?
Le organizzazioni sindacali tacciono e, ancora una volta, in presenza di un governo a direzione PD
in larga intesa con Berlusconi, un pregiudicato eletto a padre costituente, garantiscono la pace
sociale e decorano il Primo Maggio di cuoricini invece di convocare mobilitazioni e lotte che data
la situazione dovrebbero essere senza quartiere.
Renzi come Monti ha già dato un bello schiaffone soprattutto alla CGIL con riforme cruciali senza
consultazione delle parti sociali, non abbiamo bisogno di pugili suonati né di sindacati compiacenti,
ma di organizzazioni di classe e di lotta che uniscano lavoro e non lavoro.
Rifondazione comunista biellese dunque sarà in piazza contro questo disegno autoritario e
ferocemente antipopolare con le proposte proprie e quelle condivise con le liste “Per un altro
Piemonte a Sinistra” e “Per un'Altra Europa con Tsipras”:
PIENA OCCUPAZIONE – STOP PRIVATIZZAZIONI – REDDITO DI CITTADINANZA
TAGLIO DELLE SPESE MILITARI E DEGLI F35 – INVECE DELLE GRANDI OPERE
INUTILI E DANNOSE OPERE BUONE PER IL RIASSETTO IDROGEOLOGICO DEL
TERRITORIO, PER I TRASPORTI DEI PENDOLARI E PER I BENI COMUNI
RIBELLARSI E GIUSTO! RIBELLARSI E' UN DOVERE!
La segreteria del PRC fed. Biellese