Liberato il coordinatore GC di Vercelli e adesso liberiamo l'antiproibizionismo!

Il nostro fratello e nostro compagno Jonny è stato liberato e ha potuto riabbracciare la propria comunità politica.
Jonny è stato scarcerato dalla casa circondariale “Billiemme” alle ore 10,30, per ora senza immediate conseguenze; restiamo naturalmente in attesa di nuovi sviluppi fino alla data del processo.

La repressione e il carcere non sono serviti a far cambiare idea a Jonny, resta sempre dalla stessa parte della barricata, cioè quella che lotta contro il probizionismo e la criminalizzazione dei consumatori di sostanze, quindi il proibizionismo fallisce ancora…

Questa misura detentiva per il nostro compagno ha reso i nostri animi ancora più conflittuali, continueremo a dar battaglia per le strade della nostra città, come quando abbiamo sanzionato le telecamere o come quando abbiamo seminato marijuana nel cortile del Municipio di Vercelli.

Repressione e controllo non passano per le strade di Vercelli, bensì la nostra cittadina viene attraversata dai nostri corpi festanti e ribelli che reclamano ancora spazi e felicità!

Per chi volesse incontrare Jonny comunichiamo che non servono né cellulari nè mail…ma lo si trova dove sempre è stato…cioè nelle nostre strade e dietro le barricate colorate di chi vuole cambiare il mondo!

Con rabbia e con gioia
Giovani comuniste/i vercelli

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breve nota di jonny prima della prima doccia(scusate il gioco di parole,sic!) dopo tre giorni di carcere....!!!!

Vorrei solo far notare a chi di dovere che il proibizionismo non serve a salvare le vite di nessuno, ma solo a criminalizzare chi ha, o meglio, aveva un onesto lavoro e conduceva una vita normale.

Questa storia mi ha messo personalmente in una situazione inaccettabile che necessita una svolta!Nessuno può togliere un ragazzo dall’ affetto della famiglia e degli amici solo perchè preferisce autoprodurre una pianta(che non ha mai ucciso nessuno anzi…), piuttosto che andarla ad acquistare nei luoghi dei profitti delle narcomafie.
gradirei per questo un ringraziamento dalle forze dell’ordine che hanno venduto la “mia erba” in Svizzera per trasformarla in medicinali…

Nel carcere ho profondamente capito chi non ha retto la tensione e ha preferito lasciarsi andare in un gesto senza ritorno pur di non affrontare la vergogna di guardare in faccia un genitore deluso o dei nonni che pensano che tu sia un tossicodipendente. Il proibizionismo non è solo inutile ma causa anche giovani vittime…

Colgo l’occasione per ringraziare le/i compagne/i per la solidarietà e il conforto dimostratomi che oggi mi allietano e mi danno la forza di continuare la lotta.
Grazie a tutti di cuore un forte abbraccio.

Jonny Cappuccio
Coordinatore provinciale Giovani comuniste/i Vercelli

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Le legge fini colpisce ancora e reclude in carcere un ragazzo, Jonathan Cappuccio, coordinatore dei Giovani Comunisti di Vercelli, colpevole solo di avere in casa due piantine di Marijuana. Colpisce proprio uno degli animatori della campagna antiproibizionista che a Vercelli sta producendo una corretta informazione sulle sostanze e un lavoro di inchiesta sul territorio fra i giovani.
Non ci stupisce che le attenzioni della Digos si concentrino su un ragazzo di 21 anni quando a piede libero rimangono i veri criminali dello spaccio di droga che la legge Fini mette sullo stesso piano di un piccolo consumatore.
Sono episodi repressivi come questo che si giocano sulla pelle delle persone, di migliaia di persone ogni giorno, che vogliamo ribadire la necessità della cancellazione della legge Fini.
Rivendichiamo il diritto all' autocoltivazione e al consumo di Marijuana e continueremo le nostre campagne per una informazione su tutte le sostanze.
Per questa la serata di apertura del nostro campeggio europeo, domenica 26 agosto, sarà una grande festa dedicata a tutte le vittime del proibizionismo.

Esecutivo Nazionale Giovani Comunisti/e

GUAI A CHI CI TOCCA!
ANTIPROIBIZIONISTI SEMPRE!
vi terremo aggiornati sull'andamento della situazione,
molto probabilmente domani faremo delle azioni o un presidio per la liberazione di jonny e per continuare le vertenze contro il probizionismo!
JONNY LIBERO SUBITO!