Miglioriamo il trasporto ferroviario. Le iniziative di Rifondazione in Provincia e Regione

 

 

 

 

 

 

 

 

Marco Abate, assessore provinciale ai Trasporti, temeva un «no, grazie». Educato e gentile, ma pur sempre un «no». E invece, sul diretto Biella-Malpensa, Ferrovie Nord non gli hanno chiuso la porta in faccia: «Il direttore generale, Marco Piuri, è interessato al progetto. Dice che si può fare, anche se bisogna valutare costi e benefici e preparare un business plan, e uno studio di fattibilità». Abate ha incontrato Piuri ieri mattina, a Milano. Con il direttore generale c’erano il suo vice, Luigi Legnani, e il dirigente Maurizio Fantini, che terrà i rapporti con la Provincia. «L’inizio è stato buono - commenta l’assessore -. Il rischio che Ferrovie Nord non fossero interessate era molto concreto, ma per fortuna non è così. Il collegamento, in fondo, esiste già: solo che bisogna cambiare a Novara e fare un altro biglietto, per passare da Trenitalia a Fn». Sarebbe assurdo, comunque, cantare vittoria: «La prima cosa da fare - incalza Marco Abate - è una valutazione economica. Coinvolgendo anche le agenzie di viaggi e altri operatori, cercheremo di capire quante persone potrebbero usare questo treno, che deve avere diverse corse al giorno. Poi tireremo le conclusioni, lavorando sempre a braccetto con Ferrovie Nord. Penso che nel giro di 2 o 3 mesi avremo le idee chiare». La Provincia e la società milanese, oltretutto, non sono gli unici giocatori della partita: ci sono anche Trenitalia (per i collegamenti fino a Novara) e le due Regioni (Piemonte e Lombardia). Ma loro entreranno in campo solo più avanti, ammesso che lo studio dica che il Biella-Malpensa si può fare. Sempre Abate, intanto, sta per mettere in piedi la Consulta del trasporto ferroviario, per la quale si cominciano a raccogliere le iscrizioni. Obiettivo: riunire «chi vuole collaborare al miglioramento del servizio». «La Consulta - dice l’assessore in una nota - diventerà un punto di riferimento per conoscere direttamente e in tempo reale quello che accade sui treni. I suoi membri saranno inoltre coinvolti in tutte le occasioni nelle quali la Provincia interpella la Regione o Trenitalia, come per le proposte di nuovi orari o di cambiamenti nel servizio». Chi è interessato a partecipare può scrivere all’indirizzo e-mail dello stesso Abate (marco.abate@provincia.biella.it) oppure telefonare allo 015/8480864. Il termine per le iscrizioni è il 25 gennaio.

Un «bonus» gratuito ai pendolari, per risarcirli dopo i continui disagi sulla Torino-Milano. Lo propone Rifondazione comunista, con una mozione in Consiglio regionale di Alberto Deambrogio. Il capogruppo del Prc chiede che l’indennizzo, per il mese di febbraio, venga assegnato «senza discriminazione per tipo di abbonamento, estendendo tale iniziativa su tutto il territorio regionale». E quindi anche ai pendolari biellesi, che spesso, sulla Torino-Milano, devono fare i conti con ritardi, guasti e soppressione di treni.

G. Buffa da "La Stampa" 12.01.'08