LETTERA AL POPOLO VIOLA E AI MOVIMENTI
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La Federazione della Sinistra, oggi sarà, come sempre in piazza con tutti i movimenti, in presidio contro Berlusconi e la strategia culturale del Berlusconismo, in compagnia dei mille volti che lottano contro l'insipienza e l'arroganza di un governo maschilista, razzista e guerrafondaio.
Saremo, come sempre, nelle piazze italiane contro le odiose leggi ad personam volute dalla PDL a difesa di un capo di governo disperato dalla crisi economica e dall'assenza di consenso nel paese reale.
La gestione del consenso che ossessiona Berlusconi è censura ad ogni iniziativa popolare, impedendo di fatto l'accesso al dibattito pubblico a tutte le forze antagoniste per tutti i temi che toccano la vita delle persone in carne ed ossa come accaduto all'idomani del successo per il milione e 400 mila firme raccolte a fvare dei 4 referendum in programma per il 12 e 13 giugno prossimo.
Noi di FdS, crediamo che il popolo della sinistra, arrabbiato dal malcostume e dall'oscuramento, saprà sempre essere in ogni piazza a presidio della libertà e della giustizia sociale, custode geloso dei principi di uguaglianza e liberà d' informazione sanciti dalla nostra costituzione.
FdS sarà, come sempre, ad ascoltare la voce delle piazze, del popolo viola, dei movimenti indignati dall'impunità di Berlusconi e dall'arroganza di avvocati e parlamentari disponibili a qualsiasi compromesso con il potente di turno
Le voci partecipanti delle manifestazione saranno migliaia, eppure, noi temiamo che diventino, strozzate dalla censura e dalla paralissi mediatica poche urla impotenti .
La stessa paralissi mediatica imposta negli ultimi tre anni alla Federazione della Sinistra, sintomo evidente dell'impotenza sociale e culturale prodotte dal Berlusconismo.
Un paralissi questa mediatica che si traduce nell'occupazione degli spazi televisivi del principali talk show e TG politici di rai1; rai2 e rai3 e nella ri-costruzione dei fatti a senso unico in MEDIASET e che a braccetto con il bipolarismo bloccano l'accesso ad una vera, libera e corretta informazione.
impedendo così il contributo dei soggetti pubblici alla formazione di libera opinione sui principali fatti del nostro paese.
Ci chiediamo in quest'assordante silenzio perché la RAI, in quanto servizio pubblico, pagato col canone dai cittadini e dalle cittadine, oscura FDS? oscura una formazione politica che esiste ed è organizzata con proprie sedi e con migliaia di militanti sul tutto il territorio nazionale, una forza politica, presente, sempre in ogni lotta per la pace, per i diritti sociali e civile n esiste negata nei contenitori dell'informazione RAI?
Oggi, manifesteremo davanti alle sedi regionali della Rai di: ROMA, MILANO, NAPOLI, BOLOGNA, TRIESTE, COSENZA, CAMPOBASSO, FIRENZE, GENOVA, BARI, PALERMO, TRENTO, POTENZA, VENEZIA perché pensiamo che l’informazione politica non è "solo" spettacolo mediatico, e temiamo anzi che i poteri forti siano pronti a cancellarci dalla comunicazione perchè anomalia culturale e fiancheggiatori di ogni ipotesi di conflitto sociale.
Noi comunisti/e e di sinistra, sappiamo di rappresentare un'altra voce, la voce appunto della speranza nel conflitto agito nella politica
partecipata. Forse, oggi, vedrete meno bandiere nella piazza di Montecitorio, sappiate però che mai sarà minore la nostra tensione alla mobilitazione, con la Federazione della Sinistra del Lazio saremo a Saxa Ruba per sostenere il diritto ad un'informazione liberata e partecipita, saremo a Saxaruba a sostenere le ragioni dell'articolo 21.
Oggi, a Montecitorio e in ogni presidio Rai, sappiamo di lottare per il bene della democrazia; perchè pensiamo che lottare per il diritto alla nostra esistenza mediatica farà bene anche ai tanti uomini e alle tante donne che stanchi di un paese in cui si ride al telefono durante un terremoto e si raccontano barzellette, pensano che non esista verità senza giustizia.
Per la Federazione della Sinistra
Rosa Rinaldi
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