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LOCATELLI (PRC):  SCANDALOSO SILENZIO DELLA STAMPA DI REGIME SULLA CORTE DEI CONTI FRANCESI CHE BOCCIA IL TAV

"Se, come insegnano i manuali di giornalismo, la stampa fosse il "cane da guardia" della democrazia, la notizia dei precisi rilievi della Corte dei Conti francese (“costi in forte aumento”, di previsioni di traffico “riviste al ribasso”, di “debole reddittività socioeconomica”, di finanziamento “non definito”) sul progetto dell'Alta Velocità Torino-Lione sarebbe da titolo a nove colonne sui giornali o da apertura nei Tg, almeno regionali. Invece la notizia è stata del tutto oscurata, se si escludono alcune lodevoli eccezioni e presidi delle democrazia di testate on-line".

"Ancora una volta si conferma che le argomentazioni di chi da anni si oppone alla realizzazione di un'opera inuitle e devastante (anche per le casse dello Stato) vengono occultate da una stampa che non si può che definire di regime e rappresentante delle lobby industriali ed economiche che vogliono a tutti i costi l'alta velocità per interessi propri. Rifondazione Comunista insieme al movimento No Tav si sente impegnata, con ancora più motivazione, contro quest'opera", sottolinea Ezio Locatelli, segretario provinciale Prc Torino