COTA FORA DAI BALLE

ARTESIO (FDS) E PETRINI (PRC): COTA SENZA MAGGIORANZA, OPPOSIZIONE SOTTOSCRIVA LA MOZIONE DI SFIDUCIA ALLA GIUNTA

“Con la dichiarazione del capogruppo del gruppo Progett’Azione Angelo Burzi la maggioranza regionale dovrà affidarsi, di volta in volta, alla ricerca dei voti per ogni singolo provvedimento, essendo sempre più condizionabile dall’apporto della lista Pensionati di Michele Giovine.  Il primo assaggio si è verificato durante l’elezione di metà mandato del presidente e dell’ufficio di presidenza del Consiglio regionale: solo il voto delle opposizioni ha consentito la riconferma del presidente uscente Valerio Cattaneo”, sottolineano Eleonora Artesio, capogruppo della Federazione della Sinistra e Armando Petrini, segretario regionale PRC.

“L’instabilità sarà ben più grave nel merito delle decisioni dell’immediato futuro che riguardano i bilanci di assestamento e di previsione. E’ chiaro a tutti che il collante della maggioranza è la conservazione della propria permanenza, mentre le decisioni di certo interesse per il Piemonte saranno costantemente sotto la spada di Damocle dei ricatti interni ai partiti di centro-destra”.

“Come minoranza continueremo nel merito l’opposizione e la differenziazione dalle misure di taglio dei servizi e di riduzione del sistema pubblico, cui ci stanno portando gli atti della spending review regionale”.

“Come gruppo della Federazione della Sinistra rimarchiamo che non basta stigmatizzare l’inconsistenza politica di Cota e della sua giunta, ma occorrerebbe promuovere la mozione di sfiducia già predisposta per evidente irregolarità delle elezioni e ora sostanziata dalla evidente incapacità di governo”.

Torino, 21 Novembre 2012