COTA SE NE FREGA DEI PENDOLARI

ARTESIO (FDS), CONSIGLIO REGIONALE SUI TRASPORTI

“Il Trasporto Pubblico Locale piemontese è fortemente compromesso in seguito ai tagli già effettuati e alla riduzione dei trasferimenti statali: 603,7 ml il fabbisogno; 485 ml il trasferimento dallo Stato”, sottolinea Eleonora Artesio, capogruppo regionale della Federazione della Sinistra.

“La riduzione non è sostenibile per il sistema, né per le Provincie che non reggono più i ritardi dei pagamenti verso le aziende di trasporto, né per il settore che annuncia dichiarazioni di esubero di personale, né per i viaggiatori e i pendolari. La giunta Cota assiste e ribalta la colpa sul Governo e sulla Giunta precedente, ma condivide con il Governo la colpa di privilegiare le grandi opere inutili e costose come la Tav rispetto al diritto alla mobilità quotidiana di studenti, lavoratori e cittadini”.

“Il ricorso ai fondi FAS è un tampone, forse inevitabile, ma ciò che occorre è un piano del trasporto pubblico sulla base dell'analisi del territorio e delle modifiche intervenute. Lo chiedono le organizzazioni sindacali che anche sui trasporti hanno indetto la mobilitazione regionale. Lo chiedono le opposizioni in Consiglio regionale. Ma Cota e Bonino si sottraggono".

Torino, 26 marzo 2013