17 maggio giornata contro l'omofobia

 

 

 

 

C'eravamo anche noi, abbiamo manifestato anche noi, distribuendo volantini ai passanti, cercando di spiegare perchè si è arrivati a dover combattere, duramente, l'omofobia, perchè gli omosessuali di questo paese sono ancora considerati cittadini di serie B, perchè i loro diritti vengono continuamente calpestati dalle fomentazioni deliranti di troppe pesone di spicco sia religiose, che politiche.

A tutto questo abbiamo chiesto di dire basta!

Il clima di odio che ha coinvolto molti di noi omosessuali in vicende tragiche è lo specchio di ciò che è oggi la situazione.

Non vogliamo più morti, non vogliamo più pestaggi, non vogliamo più insulti.
(nella foto i giovani comunisti/e partecipano al volantinaggio)


 

 

L’omofobia uccide.

Matteo aveva 16 anni, si è suicidato perché deriso, discriminato, insultato.

L’omofobia uccide.

Il 17 Maggio, giornata mondiale per la lotta all’Omofobia il gruppo “ Eurialo&Niso” Associazione GLBT Biella e i Giovani Comunisti/e scenderanno in strada a sensibilizzare i nostri concittadini su questo tema oggi cosi importante. (Banchetto in Via Italia, portici del Comune dalle 16.00)

A tutti i cittadini,

essere omosessuali oggi è diventato ancor più difficile che qualche anno fa, la popolarità alla nostra comunità GLBT ( gay, lesbica, bisessuale transgender ) venuta alla ribalta dal D.D.L. Bindi-Pollastrini chiamato DiCo ( diritti e doveri dei conviventi ), non ha portato quello che in qualsiasi paese civile è già, magari da molti anni, il pieno riconoscimento delle Unioni Civili, anzi quello che ne è uscito è un continuo e mirato attacco alla nostra comunità.

Noi non siamo esseri inferiori, malati da curare o volgari sporcaccioni, noi chiediamo semplicemente che ci vengano riconosciuti i più comuni diritti che due persone condividendo insieme una vita logicamente dovrebbero avere.

Invece quest’attaccco sistematico operato dalle gerarchie della chiesa cattolica, dalla parte bigotta della sinistra e da quasi tutto il centro destra ha portato a far diventare le unioni omosessuali la sola e unica grande catastrofe che incombe sul nostro paese, dimenticando volutamente di sottolineare che i DiCo valgono per tutte le coppie etero o omo che siano.

La bieca terminologia, culattone, finocchio, rottinculo, checca fa parte del linguaggio quotidiano dei giovani e meno giovani.

A quelli di noi che vengono riconosciuti, individuati viene ormai in troppi casi rivolta “un’attenzione” che non giustifica e non giustificherà mai nulla, quanti altri Matteo dovremmo conoscere, quanti altri figli e figlie dovranno subire, quanti morire?

Vi chiediamo di dire basta!

La risoluzione del parlamento europeo che condanna l’omofobia e tutto ciò che può servire a conoscere e comprendere la potete trovare sul sito www.omofobia.it

“Eurialo&Niso”

Associazione GBLT Biella.