Abbiamo letto (finalmente) delle prese di
posizione del Sindaco di Biella in merito al comportamento da parte della
Questura sui locali cittadini. Da alcuni mesi infatti tutti i locali della Città
sono bersaglio di continui controlli e provvedimenti da parte delle forze
dell'ordine. Mi permetto di segnalare però l'assoluto silenzio che è regnato, da
parte delle istituzioni cittadine e del Sindaco Barazzotto, fino ad ora. Oggi
che il provvedimento colpisce uno dei locali della "città di sopra" anche
l'amico Vittorio prende posizione, ribadendo esattamente un concetto che io e
Antonio Filoni abbiamo espresso più volte in questi mesi: chiudere i locali
notturni porta solo all'esodo dalla nostra Città di centinaia di giovani con
tutti i rischi del caso.
Peccato che solo oggi avvenga questa presa di
posizione pubblica, solo oggi che viene colpita la Città di sopra e nulla si sia
detto al contrario a favore delle "città di sotto" che in questi mesi hanno
subito un comportamento al limite della persecuzione!
Non vorremmo fosse troppo tardi per tante realtà,
ma ci auguriamo che da subito partano provvedimenti meno restrittivi e si avvii
immediatamente un confronto all'interno del tavolo provinciale per l'ordine
pubblico e la sicurezza.
Siamo fiduciosi che questo avverrà ma garantiamo
da subito l'impegno che questa battaglia vedrà in prima fila tutta la Sinistra a
partire dal programma elettorale con il quale ci presenteremo alle
Elezioni.
roberto pietrobon
consigliere comunale e Candidato
Sindaco
di Sinistra per e
Rifondazione Comunista
Biella, 22 aprile 2009
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