Crolla il teorema di Cosenza: assolti tutti i no-global!
COSENZA - Sono stati assolti Francesco Caruso, Luca Casarini e altri undici militanti accusati di associazione sovversiva per la presunta organizzazione degli incidenti del 2001 al G8 di Genova e al Global Forum di Napoli. Il dispositivo della sentenza è stato letto dal presidente della Corte d'assise Maria Antonietta Onorati, dopo poco più di un'ora e mezzo di camera di consiglio.
IL PM AVEVA CHIESTO 50 ANNI DI RECLUSIONE - Tra gli imputati il deputato uscente di Rifondazione Caruso ed il leader del movimento delle Tute Bianche (poi divenuto "dei Disobbedienti") Casarini. «Il fatto non sussiste»: con questa motivazione la Corte d’Assise di Cosenza ha rigettato le richieste avanzate dal pm Domenico Fiordalisi (cinquanta anni di carcere in tutto per i tredici no global).
«ROVESCIATA UNA VERITA' ARTEFATTA» - Esulta per la sentenza Luca Casarini, il leader dei Disobbedienti del nord. Casarini parla di un «fatto politico importante» che «finalmente rovescia la verità artefatta che su Genova qualcuno voleva costruire». «Sono molto contento - aggiunge -, questo 25 aprile sarà ancora più bello». Ha lasciato invece l'aula senza fare commenti il pm del processo Domenico Fiordalisi.
TEOREMA CONTRO I MOVIMENTI - E parla di «teorema accusatorio costruito ad arte per aggredire e zittire i movimenti» Francesco Caruso, deputato uscente di Rifondazione. «La partita - ha aggiunto - non finisce qui. Chiusa la vicenda di Cosenza, ci sono le 25 condanne di Genova e settemila procedimenti ancora aperti contro gli attivisti delle lotte sociali degli ultimi anni. Al di là di questa sentenza - annuncia -, dobbiamo organizzarci per continuare a sovvertire e cospirare felicemente a partire da oggi nei nostri territorio fino al G8 della Maddalena del 2009, quando ci ritroveremo a cospirare senza i Fiordalisi ed i loro teoremi repressivi tra le scatole».
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Commenti
Anonimo (non verificato)
Gio, 25/09/2008 - 20:24
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Onore a Peppino Impastato!