27 gennaio giornata della Memoria, anche dell'omocausto!

Paragrafo 175:

Introdotto nel 1871 nel codice penale tedesco, e  più volte emendato sino alla sua cancellazione nel 1994, il Paragarfo 175 considerava la omessualità un crimine “Nel 1935, i nazisti ampliarono la legge in modo che i tribunali potessero perseguire qualunque "atto osceno", anche se non prevedeva il contatto fisico tra persone dello stesso sesso. Le condanne si moltiplicarono di un fattore dieci, divenendo circa 8.000 l'anno.  Chiunque sospettato di omossessualità poteva subire la deportazione nei  campi di concentramento, senza alcuna giustificazione legale (anche se prosciolto oo con pena detentiva già scontata.). Quindi tra i 5.000 e i 15.000 uomini e donne omosessuali vennero costretti nei lager, dove venivano identificati da un triangolo rosa. La maggioranza vi trovò la morte. I sopravvissuti invece non poterono chiedere alcun risarcimento , né riconoscimento di vittime del nazismo, sino al 1994, anno di abrogazione del famigerato paragrafo.”

Il giorno 27 Gennaio in tutto il mondo si celebra la “Giornata della memoria”.

Per non dimenticare le migliaia di omosessuali che furono barbaramente trucidati insieme a milioni di altre persone nei campi di concentramento nazisti “Eurialo&Niso”Associazione GLBT (gay, lesbica, bisex e trangender) Biella, chiede a tutti i cittadini e cittadine di onorare la memoria di tutte le vittimedel nazifascismo.,  Le persone GLBT sono ancora oggi discriminate  in Italia in ragione dell’orientamento sessuale. vengono ancora oggi discriminate in base all’orientamento sessuale, , Le offensive affermazioni di numerosi rappresentanti politici che  continuano a caldeggiarele punizioni esemplari o attacchi alla dignità della personasono il segnale che l’omofobia, è quanto mai attuale nel nostro paese.  In  Italia pur senza triangolo rosa  si continuano a subire discriminazioni, violenza e in troppi casi anche la morte nel nome della ignoranza, del pregiudizion e dell’odio..

Per questo vi chiediamo, cari concittadini e concittadine, di accendere una candela e di porla vicino alla finestra la sera del 27 Gennaio.Ci farete sentire veramente parte di questo mondo che, purtroppo, non ha imparato niente dalla sua storia e fa si che, ancora oggi, qualcuno possa pensare a noi come dei malati da curare, magari a bastonate continuando cosi nel misfatto che invece la “Giornata della memoria” vorrebbe riscattare

Per “Eurialo&Niso” Associazione Culturale GLBT Biella

Il Presidente,Adriano Guala.

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