Il razzismo "selettivo" di Beppe Grillo. Dopo l'inno ai Cpt adesso si scaglia contro i Rom
Affondo del comico sulla sicurezza. Fan divisi: «Filippiche da leghista»
Grillo: «I rom sono bomba a tempo»
Sul blog: «L'immigrazione dalla Romania crea problemi». Attacco a Prodi: «Nessun controllo sugli ingressi»
OMA - «Un Paese non può vivere al di sopra dei propri mezzi. Un Paese non può scaricare sui suoi cittadini i problemi causati da decine di migliaia di rom della Romania che arrivano in Italia». È tutta dedicata ai problemi dell'immigrazione l'apertura del blog di Beppe di Grillo. E l'attacco alle politiche sulla sicurezza del governo Prodi è durissimo. «L'obiezione di Valium è sempre la stessa: la Romania è in Europa. Ma cosa vuol dire Europa? Migrazioni selvagge di persone senza lavoro da un Paese all'altro? Senza la conoscenza della lingua, senza possibilità di accoglienza?».
CENTINAIA DI LETTERE - Sul blog si legge ancora: «Ricevo ogni giorno centinaia di lettere sui rom. È un vulcano, una bomba a tempo. Va disinnescata. Si poteva fare una moratoria per la Romania, è stata applicata in altri Paesi europei. Si poteva fare un serio controllo degli ingressi. Ma non è stato fatto nulla. Un governo che non garantisce la sicurezza dei suoi cittadini a cosa serve, cosa governa? Chi paga per questa insicurezza sono i più deboli, gli anziani, chi vive nelle periferie, nelle case popolari. Una volta i confini della Patria erano sacri, i politici li hanno sconsacrati».
REAZIONI - Un post, quello di Grillo, che ha ricevuto centinaia di commenti in poche ore (come ormai accade con tutti i messaggi lasciati dal comico genovese). Alcuni sono d'accordo con la posizione di Grillo: «Permettere di far entrare troppi rom farà aumentare solo i problemi»; «Chi entra in Italia deve rispettare le nostre leggi e la nostra cultura»; «Furti, rapine e stupri: non ce la facciamo più». Non mancano però le critiche: «Mi dispiace, Beppe, ma non sono d'accordo su questo (mentre le ragioni dell'8 settembre le ritengo sacrosante). Credo che l'allargamento dell'Europa sia sempre un fatto positivo anche se al momento percepiamo la Romania come una minaccia»; «Parliamo di rete, di globalità, sincronicità, partecipazione e democrazia dal basso e poi scadiamo in queste filippiche proto-leghiste?»; «Roba da propaganda anni trenta»; «Mai letto tanto razzismo tutto in una volta!».
da www.corriere.it
05 ottobre 2007
- Blog di Anonimo
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Commenti
Anonimo (non verificato)
Mar, 09/10/2007 - 19:06
Collegamento permanente
c.v.d.