Dopo la scuola Berlusconi taglia la casa. Anche a Biella. Presidio martedì 4 novembre!
Ecco le foto del Presidio di martedì davanti alle palazzine del Villaggio in attesa di ristrutturazione. Altre foto in
Dopo i tagli
alla scuola ecco i tagli alla casa! 33 famiglie senza abitazione. Basterebbe
questa cifra per tacitare le sirene della destra che parlano di interventi a
favore delle fasce più deboli della società. Questi numeri ovviamente non ce li
siamo inventati ma sono stati resi noti dall'Assessore comunale alle Finanze
Diego Siragusa.
I 2.150.000
euro previsti per la Città di Biella dal decreto legge Ferrero-Di
Pietro del 2007 che stanziava complessivamente 550 milioni di euro per il
recupero e la costruzione di alloggi di edilizia popolare, è
un'attacco inaccettabile ai poveri in un momento drammatico per milioni di
famiglie italiane. La notizia dell'impossibilità del recupero degli alloggi di
Via Rosselli al Villaggio Lamarmora appare un'ulteriore schiaffo nei confronti
delle centinaia di famiglie biellesi in attesa di una casa.
Concordiamo
con l'analisi sulla situazione sociale che colpisce la nostra provincia e la
nostra Città fatte dall'Assessore Siragusa.
Il taglio
dei 550 milioni però è solo una parte della scure contro l'emergenza abitati
va.
Il nuovo decreto votato il 20 ottobre dal Consiglio dei Ministri in materia
di blocco degli sfratti per morosità (come previsto
dal Decreto Ferrero) esclude la città e la Provincia
di Biella. Ad essere interessati
infatti saranno solamente le città metropolitane e alcuni comuni e provincie -
35 per la precisione - ; tra
queste compare Vercelli ma non Biella. Perchè? Forse perchè i loro parlamentari
locali hanno saputo fare meglio il loro dovere?! Emblematica a questo proposito
la posizione di Lega Nord che dopo aver (s)governato per cinque anni l'ATC nella
passata legislatura, nonostante la presenza di un parlamentare a Roma, nulla ha
fatto per i tanti "padani" senza casa o con lo sfratto esecutivo nel
nostro territorio.
L'emergenza abitativa è
drammatica ed è per questo che Rifondazione
Comunista chiede a questa amministrazione, di reperire altrove almeno una parte
delle risorse "scippate" dal Governo, per provvedere ad un prima parziale
ristrutturazione delle palazzine del Villaggio.
Contro i tagli alla casa
Rifondazione Comunista convoca un presidio per martedì 4 novembre in
Via Rosselli (di fronte alle palazzine da ristrutturare) alle ore 15.00.
roberto pietrobon
Barbara Frediani
Consiglieri del PRC
al Comune di Biella
Biella 01.11.'08
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