due piccioni con una Fava, ovvero l'aereoporto della discordia!
PROPOSTA EMENDAMENTO AL PUNTO 17 DELL’ORDINE DEL GIORNO DEL CONSIGLIO COMUNALE DELLA CITTA’ DI BIELLA DI LUNEDì 30 NOVEMBRE p.v.
Emendamento al punto 17 “Provvedimento di assestamento del bilancio esercizio 2009 ai sensi dell’art.175 D.LGS.VO N. 267/2000 – Proposta VB-6/2009 (allegato B)
Si cancella il punto così registrato:
RF2/ACQUISTO AZIONI SACE PER LAVORI DI AEROSTAZIONE IN COFINANZIAMENTO CON REGIONE PIEMONTE
Ris./Int. 2080308 capitolo 208314/81 Tipo: Variazione di competenza
Importo: 44.050,00
Si introduce il punto così registrato:
RF2/TRASFERIMENTO DI CAPITALI – SERVIZI SOCIALI
Ris./Int. 2100407 capitolo 210420/70 Tipo: Variazione di competenza
Importo: 44.050,00
il consigliere comunale
roberto pietrobon
Biella,25 novembre 2009
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comunicato stampa di martedì 24.11.'09
Interrogazione
Premesso che
Appurato che nella seduta del Consiglio Comunale della Città di Biella del 20 aprile 2009 nella delibera avete per titolo “ricognizione delle società partecipate e conseguenti adempimenti ex art. 3 commi 27/33 legge 244 del 24.12.2007” si è approvato un emendamento a firma dei consiglieri Filoni, Frediani, Pietrobon nel quale si indicava “di autorizzare la cessione delle quote delle seguenti società mediante procedura di evidenza pubblica” ovvero nello specifico di “Aeroporto di Cerrione S.p.A.”;
Considerato che
Lunedì 23 novembre u.s. il nuovo consiglio di amministrazione della “Sace Aeroporto di Cerrione S.p.a.” ha deciso un nuovo piano di investimenti in attesa del fantomatico partner privato.
Appurato che
per realizzare gli ultimi investimenti necessari a
rendere lo scalo operativo servono 500 mila euro: la metà li metterà
E che
Il sottoscritto consigliere comunale interroga il Sindaco e l’Assessore competente per sapere
- Perché l’attuale Amministrazione non ha dato corso al deliberato del Consiglio Comunale del 20 aprile u.s. e quindi “di autorizzare la cessione delle quote di Aeroporto di Cerrione S.p.A. mediante procedura di evidenza pubblica”;
- Per quale motivo l’Amministrazione comunale ha deciso di “imbarcarsi” in questo ennesimo sperpero di denaro pubblico anche a fronte della scelta opposta fatta dalla Provincia di Biella;
- Quali nuovi eventi possano determinare la cancellazione di un deliberato del C.C. e quali interessi pubblici si rilevano per l’ennesima operazione di rilancio dello scalo aeroportuale di Cerrione.
Il Capogruppo de “
alla Città di Biella
roberto pietrobon
Biella, 24 novembre 2009
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