la Sinistra per il diritto allo studio. Quando la lotta paga.
Interrogazione
PREMESSO
Che Per l’anno scolastico 2007/2008 unitamente alla domanda per la borsa di studio statale (legge 62/2000) il cui limite di reddito ISEE per poter partecipare era di 10.632,94 euro, le famiglie degli studenti della Scuola Secondaria di 2° grado hanno potuto presentare anche domanda per la borsa di studio regionale (legge regionale 28/2007) per chi possedeva un ISEE tra i 10.632,94 euro e i 20.000 euro.
In base alla suddetta
legge a partire dal mese di aprile 2009
Scuola primaria 110,00
Scuola Secondaria 1° grado 113,00
Scuola Secondaria 2° grado 212,00
Formazione professionale 300,00
per il Comune di Biella la cifra stanziata è stata di 80.119,00 (determina dirigenziale n° 94 del 19/02/2009 pubblicata sul B.U. n° 12 del 26/03/2009).
La ripartizione di tale cifra è stata deliberata dalla Giunta di Biella (delibera n° 377 del 3/8/2009) e già liquidata ai beneficiari.
CONSIDERATO
Che
APPURATO
Che oltre all’integrazione sulla borsa di studio statale si è aggiunta un’ulteriore borsa di studio regionale. Per quest’ultima voce la somma stanziata dalla Regione Piemonte è di 500,00 euro per ogni studente e riguarda anche in questo caso esclusivamente gli studenti di scuole secondarie di 2° grado con ISEE tra 10.632,94 euro e 20.000 euro di reddito. Per il Comune di Biella la cifra stanziata è di 28.500,00 euro (Determina dirigenziale n° 562 del 19/011/2008 pubblicata sul B.U. n° 12 del 26/03/2009)
CONSIDERATO INOLTRE
Che
Per l’anno scolastico 2008/2009 e che con Delibera della Giunta Regionale n° 61-9517 del 25 agosto 2008, pubblicata sul B.U. n° 37 del 11/09/2008 la stessa prevedeva l’erogazione dei seguenti importi per ogni studente richiedente:
- Euro 145,00 per gli alunni della scuola secondaria di 1^ grado;
- Euro 230,00 per gli alunni del primo anno della scuola secondaria di 2^ grado;
- Euro 150,00 per gli alunni del secondo anno della scuola secondaria di 2^ grado;
- Euro 140,00 per gli alunni degli altri anni della scuola secondaria di 2^ grado (III - V);
- Euro 60,00 per gli alunni che svolgono attività di formazione iniziale finalizzata ad assolvere l’obbligo di istruzione;
e che per quanto riguarda il Comune di Biella, sono arrivati complessivamente 88.790,00 euro destinati a un totale di 546 alunni di cui 172 delle scuole secondarie di 1° grado (scuole medie) e gli altri 374 delle secondarie (scuole superiori).
RILEVATO
Che ad oggi le famiglie aventi diritto non hanno ancora ricevuto l’integrazione per la borsa di studio statale (per complessivi 65.985,00 euro) e neanche i 28.500,00 euro per la borsa di studio regionale come neppure gli 88.790,00 euro per il rimborso sui libri di testo e che, nei primi due casi si tratta di fondi per l’anno scolastico 2007/2008 mentre per l’ultima voce si tratta dell’anno scolastico 2008/2009;
Il sottoscritto consigliere al Comune di Biella INTERROGA il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:
ü se il Comune di Biella abbia ricevuto i contributi regionali così descritti nella presente interrogazione;
ü per quale motivo oggi, gennaio 2010, dopo oltre 10 mesi dall’ultima delibera regionale che erogava i suddetti fondi, il Comune di Biella non abbia ancora provveduto a pagare alle famiglie aventi diritto le borse di studio e i libri di testo.
ü Se questa sia l’attenzione con la quale l’Amministrazione Gentile si fa carico del diritto allo studio nello specifico delle fasce sociali meno protette.
Il Capogruppo de “
roberto pietrobon
Biella 22.01.’10
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