NON LEDERE L’IMMAGINE DI FAVA CAMILLO PIER GIORGIO

Fava dice di essere stato messo in cattiva luce dall’esposto alla procura del consigliere della “Sinistra” e che darà mandato ai suoi legali per la difesa della sua onorabilità.

Si è detto offeso, non tanto dall’esposto, che ammette essere un diritto dei cittadini

 ( ma solo se non lo fanno a lui), ma dalle parole dette in conferenza stampa.

Certe espressioni del viso, dell’uso delle pause, sono secondo lui gravemente lesive della sua immagine.

Noi pensiamo che non servano conferenze stampa o esposti per ledere l’immagine del suddetto, ma che a quello ci pensa praticamente da solo, teorizzatore dello spool system fino al punto di essere coinvolto in una brutta storia per la presidenza di Enerbit, costretto dalla vita a viaggiare armato, amico di Nicolazzi, socialdemocratico,sono elementi che bastano da soli per fare della sua immagine pubblica una immagine lesa.