LETTERA DI ALBERTO AI COMPAGNI

UN MESE PRIMA DI LASCIARCI IL COMPAGNO ALBERTO FAPPANI AVEVA SCRITTO QUESTA LETTERA DESTINATA AI COMPAGNI

16/10/14

Ciao compagni

Vi sto lasciando

L’energia vitale fuoriesce progressivamente da me lasciandomi un guscio sempre più vuoto.

Oggi nuovi prelievi, nuove visite, nuova terapia. Poi si vedrà. Non so quanto durerò ma comincio a sentire l’odore della stazione d’arrivo.

E’ stato bello combattere con voi le buone battaglie. Faticoso ma interessante.

Almeno abbiamo tentato l’impegno per migliorare qualcosa in questa società in sfacelo.

Purtroppo l’avvento della globalizzazione e del pensiero unico hanno plagiato le coscienza di troppi, portandoli verso l’individualismo e il consumismo esasperati.

Vogliamo solo possedere mentre la speculazione capitalistica travolge ogni giustizia e ogni diritto degli impoveriti.

I ricchi diventano sempre più ricchi e i poveri sempre più emarginati.

Occorre una ricostruzione delle coscienze, un crescere del noi al posto dell’io.

Uno sviluppo della democrazia partecipata dal basso .

Ne va del futuro dei nostri figli e nipoti. Voi ancora presenti continuate a lottare secondo le vostre forze.

Forse non sarà inutile. Grazie per il cammino compiuto insieme.

Qualche volta ricordatevi di me.

Ciao

 

Alberto