BIELLA ANTIFASCISTA

COMUNICATO STAMPA

Domenica 20 dicembre 2015 la Città di Biella, medaglia d’oro per la lotta di Liberazione,  ha ricordato i suoi martiri,  le vittime del rastrellamento nazifascista, i fucilati in  piazza San Cassiano.

In queste occasioni di commemorazione occorre avere il coraggio di denunciare anche il preoccupante rafforzarsi di formazioni neo-fasciste e il loro disinvolto scorrazzamento per la città - nelle ore notturne - sotto forma di ronda.

Che tipo di sicurezza può vantare di avere la Città di Biella dove, indisturbati, vegliano squadracce  di militanti di Forza Nuova ?

Questa organizzazione trae ispirazione dal ventennio mussoliniano ed ha assunto quale modello di riferimento ideologico ed organizzativo le formazioni antisemite e antirazziste del nord Europa. Numerosi sono gli esponenti di Forza Nuova inquisiti per apologia del fascismo o per violenze gravissime, a sfondo xenofobo.

Biella deve e può ritenere questa presenza ed operare offensiva della propria storia e cultura antifascista. E dovrebbe agire con rigore tenendo presente che questa organizzazione è già stata condannata con la sentenza n°  19449 emessa l’8 gennaio 2010 dalla Corte di Cassazione Quinta sezione penale proprio per  la natura nazi-fascista.

Anche la sezione locale del partito Lega Nord non è di meno, caratterizzandosi con una propaganda politica volta più a soffiare sul fuoco del disagio sociale che a risolverlo. Speculano sul senso di insicurezza mettendo gli uni contro gli altri, fomentando l’emarginazione, dimentichi che le misere condizioni e l’estrema povertà di immigrati, disoccupati, alcolizzati e tossicodipendenti, ecc.,  sono frutto del mercato globale e guerrafondaio; ed  ignorano le gravi responsabilità, anche locali, del depauperamento economico e produttivo del territorio, conseguenza della delocalizzazione di capitali ed industrie nei paesi extraeuropei a cui si somma la piaga dell’evasione fiscale.

Le nostre organizzazioni auspicano pertanto la costituzione di un locale Comitato Antifascista Permanente (CAP) che vigili, informi e soprattutto  prenda iniziativa  nei confronti delle formazioni o gruppi politici che ripercorrono pericolosamente, con richiami razzisti, xenofobi, omofobi, antisemici, e, in generale con intolleranza alla multiculturalità, le stesse tappe e slogan percorsi e gridati dal nazional-fascimo italiano nel ventennio .

La Federazione biellese del Partito della Rifondazione Comunista

L’Organizzazione biellese del Partito marxista-leninista italiano

Il Gruppo NO TAV di Biella