25 aprile

Il Coordinamento delle Sinistre d’Opposizione di Biella e Vercelli (PRC-PCL-PMLI) celebrerà unitariamente il 77° anniversario della Liberazione dell’Italia dal nazi-fascismo. Il Coordinamento riconosce un significato particolarmente importante alla commemorazione di quest’anno in quanto i tragici eventi di guerra in Ucraina ci interrogano rispetto agli insegnamenti della Guerra di Liberazione con l’obiettivo di definire strategie concrete e incisive contro i “signori delle guerre imperialiste” che massacrano migliaia di civili inermi nell’intento di spartirsi l’Europa, e il mondo, esattamente come avvenne durante il secondo conflitto mondiale. Dunque la nostra dichiarazione politica non può che essere un immediato cessate il fuoco e la convocazione di una conferenza di pace, contro tutte le guerre imperialiste di aggressione. Rivendichiamo un deciso NO alle politiche guerrafondaie del governo del banchiere massone Draghi che invece risponde entusiasticamente alle richieste della NATO di aumentare del 2% del PIL le spese militari. Domenica 24 aprile alle ore 17:30 deporremo una corona di gerbere rosse e la scritta “I comunisti biellesi ai partigiani caduti”, presso il monumento partigiano di piazza Martiri della Libertà di Biella. Alle ore 20:30 di domenica 24 aprile parteciperemo, sempre unitariamente, alla fiaccolata organizzata dell’ANPI di Biella per ricordare le vittime biellesi del nazifascismo. Alle ore 10:00 di lunedì 25 aprile 2022 ci ritroveremo presso la frazione Lace del comune di Donato (BI) per partecipare alla manifestazione ufficiale della Liberazione organizzata dalle sezioni ANPI “Valle Elvo e Serra” e ANPI “Ivrea e Basso Canavese”. In questa occasione troverete un rosso gazebo unitario del Coordinamento delle Sinistre d’Opposizione con materiale informativo contro la guerra e contro il caro vita che sta depauperando sempre più la popolazione. I presìdi del Coordinamento delle Sinistre d’Opposizione continueranno sul territorio provinciale nelle prossime settimane per un confronto diretto e costruttivo con migliaia di biellesi per dialogare contro le guerre, il governo Draghi e per una proposta di nuova società socialista senza più sfruttamento dell’uomo sull’uomo, per l’autodeterminazione dei popoli, senza guerre e discriminazioni.