COMUNICATO STAMPA

UNIONE POPOLARE NON ENTRA IN PARLAMENTO MA LA LOTTA CONTINUA NELLA SOCIETA REALE Unione Popolare ringrazia tutte le persone che ci hanno sostenuto in questo azzardo di partecipazione alle Elezioni Politiche , abbiamo superato il primo ostacolo della raccolta delle firme con successo insperato , arrivando a 60.000 . Ma in un contesto di accelerazione dei tempi , di martellamento sul voto utile, nonostante la grande determinazione , passione e dignità da parte di nostre e nostri militanti , candidate e candidati , non raggiungiamo il quorum. Non ci siamo alleati con chi , PD e centrosinistra , si è identificato con questo sistema economico plasmato da poteri forti che ha legittimato la follia della guerra e un sistema basato sullo sfruttamento legalizzato e diseguaglianze. La marea nera della Destra estrema, populista, razzista e fascistoide vince , egemonizza il Parlamento e intercetta la rabbia cresciuta sul terreno di una successione di crisi pandemica, economica ,ambientale e sociale priva di rappresentanza a sinistra . Sono senza risposta la povertà crescente e la contrarietà alla guerra in Ucraina così come a tutte le guerre per le quali già Draghi e il “Governo dei Migliori” avevano approvato e stanziato decine di miliardi... Non abbiamo raggiunto il quorum , è vero , ma il progetto di Unione Popolare che ha tenuto insieme Rifondazione Comunista , Potere al Popolo ,ManifestA, De Magistris con DeMa continua sui territori ,comunque nelle lotte che l Autunno ci porterà a partire dalla difesa dell'ambiente e del territorio e contro il dramma della crisi climatica. Ripartiremo da dove abbiamo lasciato con il nostro programma. Per questo Mercoledì 28 saremo in piazza a Torino a difendere e pretendere la applicazione della Legge 194 attaccata da tutte le parti così come l'autodetermoinazione delle Donne, Per questo promuoveremo e sosterremo il Comitato nazionale “Noi Non Paghiamo” per l'autoriduzione delle bollette e contro il carovita scatenato dalle speculazioni e dalla economia di guerra. Inoltre terremo attiva la vigilanza antifascista e antirazzista perché sappiamo che primi ad essere colpiti dalla guerra ai poveri portata avanti dalle classi dominanti saranno i migranti, siamo consapevoli che il governo di estrema destra continuerà su questa strada con attacchi verso minoranze e a chi è considerato diverso. Continuerà anche l’attacco al reddito di cittadinanza, misura che invece noi difendiamo e desideriamo incrementare perché permette di soppravvivere a uno stato di povertà e alla mancanza di lavoro. Continueremo, infine, a essere vigilanti contro la piaga del lavoro nero e grigio, dei salari da fame che tolgono diritti e sicurezza in nome del profitto di pochi. Unione Popolare è in marcia e l'Autunno caldo comincia per un mondo migliore- Unione Popolare Biellese 26/09/2022