Commento di Maurizio Acerbo
Congratulazioni a Elly Schlein che ha vinto le primarie del PD.
Speriamo che la sua vittoria rappresenti una vera rottura rispetto al solito Pd neoliberista e guerrafondaio che abbiamo conosciuto dal 2008 a oggi, da Veltroni a Renzi e Letta, dal governo Monti a quello Draghi.
Il suo voto a favore dell’invio di armi così come il suo silenzio sul Governo Draghi restano un discrimine fondamentale.
Ma noi del Partito della Rifondazione Comunista e di Unione Popolare sbaglieremmo a liquidare questa vittoria ottenuta nel voto popolare.
Facile segnalare che Elly Schlein era sostenuta da pezzi consistenti dell'establishment Pd e dei media o che anche lei ha votato per la guerra.
Il segno del voto di chi ha affollato i gazebo e le sedi del PD è la richiesta di una linea più a sinistra, ecologista e femminista.
Se lo sarà o meno lo verificheremo nei fatti.
Già Bersani e Zingaretti suscitarono aspettative del genere per poi deluderle immediatamente.
Aspettiamo di vedere se Elly Schlein cambierà l'impostazione politico-programmatica del PD a partire dalla guerra.
Massimo rispetto per il popolo che ha partecipato alle primarie pur mantenendo la nostra radicale critica del modello politico statunitense di cui il PD è una caricaturale e sciagurata trasposizione italiana.
Nei gazebo ha perso il candidato con il profilo di continuità con il PD del Jobs Act. E questo è un fatto positivo.
A Elly, prima segretaria del Pd, i miei e i nostri auguri di buon lavoro.
Default:
Dove:
- Blog di valter clemente
- Accedi per lasciare commenti
Commenti recenti