CONTRO I COSTI DELLA POLITICA: NIENTE "BONUS" PER GLI AMMINISTRATORI DELL'ATAP !!!

 

 

 

 

 

 

 

 

Si parla spesso degli eccessivi costi della politica. …e quando si propongono delle riduzioni lo si fa sempre in linea teorica oppure si pensa al centro romano: ai deputati e ai senatori, alla riduzione delle auto blu, ecc… Appare fin troppo evidente il facile gioco demagogico!

A Biella, lunedì 28 aprile, Walter Crestani consigliere del CdA dell’Atap, si è dichiarato contrario alla ripartizione di una quota degli utili dell’azienda a favore dei membri del CdA (proposta dall’assessore Fra, della giunta di centrodestra della provincia di Vercelli) ed ha invitato l’Assemblea dei Soci a destinare quella quota a favore dei lavoratori per il contratto integrativo che deve ancora concludersi!

La scelta, che apprezziamo moltissimo, del sindaco Barazzatto di appoggiare questa posizione all’interno dell’Assemblea dei Soci, è il risultato di un accordo con l’assessore ai trasporti Alberto Zola e il consigliere Walter Crestani, che da settimane aveva informato il CdA di questa scelta irrinunciabile, frutto di una azione politica indirizzata a ridurre i costi della politica e a favorire l’avvio delle trattative per il contratto integrativo.

la Segreteria Provinciale del PRC

 

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Effetto-casta: stoppato l’aumento.

Neanche un euro, dei 324 mila di utile, finirà ai cinque membri del consiglio di amministrazione di Atap, guidato dal presidente Gaspare La Barbera. L’assessore della Provincia di Vercelli, Marco Fra, aveva proposto un «bonus» per gli amministratori, ma a opporsi è stato per primo il consigliere Walter Crestani, di Rifondazione, che ha invece invitato l'assemblea a destinare quella quota a favore dei lavoratori per il contratto integrativo. Schierati contro il provvedimento anche la Provincia e il Comune di Biella: «Se si raggiunge un obiettivo è merito sia degli amministratori che dei lavoratori», ha commentato l'assessore Marco Abate. «Non è quella la sede in cui si possa parlare di premi agli amministratori - sottolinea Barazzotto -. Per questo, in accordo con la Provincia, ci siamo opposti senza possibilità di replica». «La scelta del sindaco Barazzotto di appoggiare questa posizione - commenta il segretario provinciale del Prc Marco Sansoè - è il risultato di un accordo con l'assessore ai Trasporti del Comune Alberto Zola ed il consigliere Crestani, che da settimane aveva informato il Cda di questa scelta irrinunciabile, frutto di un’azione politica indirizzata a ridurre i costi della politica e a favorire l'avvio delle trattative per il contratto integrativo».

 

da La Stampa, sabato 3 maggio 2008