la nostra risposta ai deliri mezzo stampa di azione giovani biellese

Probabilmente rispondere a Castagnetti non ha senso. Eppure la tentazione è forte. Come al solito si riempie la bocca di parole campate al vento. Ci sono nella sua letterina una serie di amenità del tutto gratuite. A partire dal fatto che ormai AN fa parte del partito di Berlusconi, definito da Fini non molto tempo fa “comiche finali”. Un partito scomparso, venduto solo per il vil denaro e per raffazzonare qualche posticino “importante”, e chissenefrega delle rivendicazioni della Destra Sociale. Bel risultato elettorale!

 

E poi, che io sappia, ne il sottoscritto ne Pietrobon si sono mai seduti al Parlamento! In secondo luogo mi preme poi ricordare che, per quanto creda lui con buona pace della sua insegnante di geografia, il sole sorgerà sempre ad Est. E’ scienza (oltre che un dato di fatto da miliardi di anni!) e non una questione politica! Sinceramente la polemica che tenta di fare sul nostro risultato elettorale non ci interessa, in quanto sterile volgare e inconcludente. Ci interesano piuttosto i contenuti di quanto dice il caro Francesco. Che come al solito sono praticamente nulli! La sua è una tirata assurda (quasi da circo!) basata sugli stereotipati slogan della Destra. E non ci stupisce come le parole, l’enfasi con cui scrive siano molto simili a quella di chi scriveva le stesse cose 10 anni fa! Non ci toccano le oscenità scritte dal leader di Azione Giovani biellese. Oltretutto la presenza di AG durante la campagna elettorale è stata pari a zero. A meno che contiamo le ore passate dai nostri nei bar biellesi come ore di militanza!

Per chiudere, perché non avrebbe senso continuare, ci tengo a ricordare che Berlusconi, o chi per lui, non è e mai sarà “indiscusso re d’Italia”! Almeno finchè ci saremo Noi con i nostri circhi i nostri giullari e i nostri Caruso e Luxuria e quella parte di Popolo italiano che , oggi più di prima, Resiste. A partire dal 24 aprile, giornata in cui come Giovani Comunisti/e saremo in piazza con un banchetto informativo sugli atti dello squadrismo delle Nuove Destre, a Biella e in Italia. Per ricordare che il 25 aprile non è solo una giornata di festa nazionale, ma un momento di ricordo per chi è caduto per difendere l’Italia dai fascisti, un momento di lotta comune e fraterna, un occasione per continuare a resistere contro chi ci vuol riportare indietro nel tempo. E’ e sempre sarà una giornata di denuncia forte, di piazza, contro chi ogni giorno nelle strade nelle scuole delle nostre città minaccia denigra pesta a sangue non solo i Compagni, ma soprattutto i più Deboli, gli Indifesi, i Diversi! E’ troppo facile fare i fascisti “duri e puri” a parole e poi nei fatti appoggiare quel progetto capitalista e imperialista, che i veri fascisti combatterebbero, solo per un po’ di visibilità. O magari avete sbagliato partito e non ve ne siete accorti?

Non ci assumiamo l’arrogante presunzione di “fare la storia”, ci prendiamo però il diritto/dovere di cancellare Quella scritta dai vostri predecessori in camicia nera, che nonostante il pediluvio di Fiuggi i tuoi camerati sembrano non rinnegare.

Vi dice nulla il 9 marzo a Biella? Vedere per credere!

Antifascisti/e sempre!

Matteo Sacco