La sinistra all'attacco sulle prenotazioni ospedaliere.
Mentre il Partito democratico annuncia che pure a Biella è nato il «Comitato 14 ottobre», cioè il pool di fondatori che avrà la sua casa nella sede dei Ds, a sinistra si preoccupano dei guai della sanità. Anche se non è ancora nata la «cosa rossa», i Comunisti italiani, Rifondazione, Sinistra democratica, i Verdi e lo Sdi hanno firmato un doppio appello al sindaco Vittorio Barazzotto e al direttore dell’Asl Pier Oreste Brusori. Nel mirino c’è il caos delle prenotazioni. A Barazzotto, che è presidente della Conferenza dei sindaci, i 5 partiti chiedono di fare pressing per trovare una soluzione. Da Brusori, invece, si vuole «un incontro in tempi brevi», per sapere che ha intenzione di fare l’Asl «per combattere l’emergenza». I disagi, com’è scritto nella lettera, sono legati al nuovo software, e al fatto che in molte farmacie è impossibile collegarsi con le linee Adsl. Ciò accade soprattutto «nei territori periferici, creando quindi problemi alla popolazione anziana, che ha più difficoltà a muoversi». La doppia lettera è firmata da Alfredo Barausse (Verdi), Andrea Stroscio (Sd), Toni Filoni e Ivano Scomparin (Pdci), Roberto Pietrobon e Marco Sansoè (Rifondazione) e Franco Verdoia (Sdi).
G. BU.
G. BU.
da "La Stampa" del 10 luglio
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