Da "Liberazione" di sabato 12 gennaio: Biella riduce le tariffe, minor spesa e aria pulita.

Biella riduce le tariffe del trasporto pubblico urbano. Dal 1° gennaio pagano meno tutti gli abbonati, e inoltre chi ha una pensione minima o un reddito inferiore a €8.500 disporrà dell'abbonamento annuale al costo simbolico di 1 euro. «Pensione minima = tariffa minima».
Le riduzione sono davvero sensibili: l'abbonamento mensile scende da 30 a 21 euro, il trimestrale da 65 a 45 euro, il semestrale da 130 a 80 euro, l'annuale da 250 a 150 euro. Altri sconti sono previsti per giovani under 26 e gli over 65 sui mensili (da 21 euro a 12). Inoltre chi dispone di un abbonamento urbano potrà avere l'integrativo per l'extraurbano (e viceversa) con un solo euro.
«Si è colta concretamente - spiega Alberto Zola, assessore ai Trasporti del Prc - l'opportunità di rivedere il sistema tariffario per il servizio di trasporto pubblico locale nell'ottica di una incentivazione dei trasporti pubblici e nel quadro delle azioni poste in essere dall'amministrazione per favorire una mobilità sostenibile. Si continua insomma nel solco delle precedenti iniziative quali il "Piano del Trasporto Pubblico" e il "Piano Triennale dei Trasporti".
«Tutte le azioni dedicate all'incremento nell'uso dei servizi di trasporto pubblico locale - continua ancora Zola - tengono in chiara considerazione gli effetti positivi che tale incremento porta, sia nella diminuzione del traffico veicolare e nel decongestionamento degli assi viari cittadini, che nella diminuzione delle emissioni inquinanti prodotte dai gas di scarico delle auto private».

Matteo Salvai