25 APRILE A COSSATO


 

 

 

 

 

Nel ricordo di chi ha lottato strenuamente per  liberare queste terre dall’oppressore nazifascista,  per non dimenticare che da quelle lotte è nata la nostra costituzione laica e antifascista , rifiutiamo il modo in cui le istituzioni cossatesi intendono  celebrare il 25 aprile , riducendo questa  ricorrenza a una sterile retorica .

 

Il 25 aprile a Cossato sarà un  giorno triste in quanto  i partigiani che lottarono per la libertà  verranno ricordati da coloro che non hanno esitato a sfilare sotto le bandiere dei gruppi neofascisti emergenti, sdoganati dalla revisione politica della storia, da chi, chiamando i repubblichini “ragazzi di Salò”, affermò che bisognava comprenderne le ragioni politiche, verranno ricordati da rappresentanti di forze politiche che propongono la continuazione dell’olocausto per il popolo rom.

 

Il 25 aprile a Cossato sarà  un giorno triste  perché verrà  stracciata la costituzione nei suoi articoli 3-7-8 , compiendo un atto che neanche gli estensori dei patti lateranensi si sarebbero aspettati. Infatti la commemorazione sarà celebrata in chiesa dopo la messa , trasformata in una celebrazione confessionale escludendo di fatto tutti i cittadini laici o di altre religioni.

 

L’Anpi locale  e provinciale si presta e avalla  questa azione  del comune di Cossato snaturando così il ricordo e la continuazione del percorso di liberazione vittorioso nel 1945, ma che prosegue oggi in tutti quei paesi dove si lotta per la propria liberazione e contro ogni forma di oppressione, dove si lotta per la difesa del proprio territorio e contro ogni forma di sfruttamento.

 

Per questo, denunciando la retorica e l’ipocrisia della manifestazione del 25 aprile a Cossato noi non parteciperemo.

Dopo aver depositato un omaggio floreale  nel punto dove fu assassinato il comandante Pensiero andremo a manifestare e a ricordare tutti i partigiani del cossatese e del biellese nella manifestazione di Donato Lace  per ribadire che  tutti gli ideali che difesero i nostri padri combattenti continuano nei percorsi di lotta  contro tutti gli oppressori di oggi.

 

 

                                                                         Partito della Rifondazione Comunista

                                                                                   La Segreteria Provinciale