BIELLA : LICEO ARTISTICO OKKUPATO!

Ritratto di Teo
Inviato da Teo il Lun, 13/10/2008 - 08:53

 

Questa mattina a Biella le studentesse e gli studenti del Liceo Artistico di Biella hanno occupato la loro scuola, dopo settimane di inutili tentativi di parlare con la preside.

A breve altre foto e notizie dall'Artistico okkupato!

Comunicato stampa

Oggi noi studenti e studentesse del liceo G.Q. Sella abbiamo occupato l’istituto per protestare contro le decisioni della preside Maria Addolorata Ragone.

La  dirigente, infatti, durante il primo periodo scolastico ha dettato una serie di nuove regole e imposizioni,che molti di noi, non hanno approvato.

Sono stati tolti gli armadietti senza dare motivazioni plausibili.

sono stati sprecati soldi per produrre libretti delle giustificazioni di dimensioni sproporzionate e a colori, invece di investirli  per esempio per pagare il riscaldamento nelle aule sotterranee e nei laboratori.

Queste decisioni sono state prese sopra la testa degli studenti che avevano manifestato più volte la volontà di partecipare e collaborare per trovare una soluzione.

Noi studenti abbiamo organizzato un’assemblea  autogestita in palestra che la preside ha rifiutato di autorizzare, costringendo alcuni ragazzi a rimanere in classe.

La Dirigente si è inoltre rifiutata di dialogare con i ragazzi che, numerosi hanno partecipato all’assemblea.

Gli studenti occupanti hanno redatto un documento nel quale si chiede: che venga introdotto l’inglese nel curricolo del liceo artistico, che vengano trovati dei fondi per pagare  i materiali più essenziali tra cui armadietti e attrezzature di laboratorio.

Tutte le richieste sono state negate dalla preside , la quale per interrompere l’occupazione ha richiesto l’intervento delle forze dell’ordine minacciando gli studenti dissidenti.

Non concepiamo l’atteggiamento autoritario e di chisura della dirigenza scolastica e non riusciamo a concepire che  una persona che dovrebbe tutelare  gli interessi degli studenti li possa minacciare e far sgomberare dalla polizia.

Ci opponiamo al modello di scuola voluto dalla preside Ragone e continueremo la nostra lotta per avere una scuola partecipata attivamente e gestita dagli studenti.

La nostra protesta non si spegne,e le nostre occupazioni continueranno.

 

Gli studenti del liceo

 

 

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Commenti

Ritratto di pit

pit (non verificato)

Lun, 13/10/2008 - 10:02

finalmente qualcosa di concreto!!!se pensano ke l'istruzione sia costosa che provino l'ignoranza!!!in lotta x il futuro della nostra scuola!!!siempre contra
Ritratto di Anonimo

Anonimo (non verificato)

Gio, 06/11/2008 - 09:11

...allora doma facciamo partire questa manifestazione....l'obbiettivo è occupare una piazza o organizzare un corteo......cmq fare qualcosa x farci sentire!!!!!!!!l'artistico è la scuola superiore che viene maggiormente colpita...vi prego di pertecipare allo sciopero e di coinvolgere tutte le scuole della vostra città, licei artistici, accademie, istituti d'arte e quant'altro!!!!!!!!!!!!!!!!GRAZIE RAGA!!!!!!!!!!!!!!!!CONTO SU DI VOI!!!!!!!!!!!!!!!! noi partiamo doma mattina alle 9 e mezza......
Ritratto di Anonimo

Anonimo (non verificato)

Lun, 13/10/2008 - 13:11

BELLA STRONZATA! Complimenti agli attori e agli organizzatori di questo fantastico teatrino! Se volevate un'assemblea a scuola bastava aspettare e fare le cose con calma ,in ogni caso potevate farlo in un altro luogo ma da quello che ho visto nessuno mi sembrava in grado di farla. Occupare l'artistico per cosa??Questo mi chiedo.Sarebbe stato meglio occupare l'iti o lo scientifico visto che sono le scuole piu note per fenomeni ''fascisti''. Gli armadietti e il ''nuovo'' libretto nn mi sembrano affatto problemi cosi gravi,o almeno così gravi da fare un'occupazione.Con la preside ci potete parlare ve lo posso garantire;l'importante è che siate in grado di parlare e sopratutto difendere dei problemi o disagi fondati. Anchio sono contro la riforma gelmini,ma così nn si arriva da nessuna parte.E sopratutto a voi fortunati studenti,e ringraziate e ringraziamo di essere tali,voglio dire che la riforma nn ci sfiora nemmeno un po, per ora. A voi attori do il mio applauso,lo spettacolo è finito,potete tornare alla vita di prima.
Ritratto di Anonimo

Anonimo (non verificato)

Lun, 13/10/2008 - 14:08

evviva teo!Se tu avessi capito quello che ho scritto nn avresti occupato la scuola e nn avresti dato una risposta così infima.(probabilmente nn saresti neanche un GC) salùt
Ritratto di Luca

Luca (non verificato)

Lun, 13/10/2008 - 19:30

A me pare, caro anonimo, che tu prenda un abbaglio clamoroso (non so se in buona o mala fede) quando sostieni che la riforma non sfiorerebbe nemmeno un po' gli studenti; infatti essi ne sono pienamente vittime, in quanto vivono concretamente la scuola e ne sono la ragion d'essere, per definizione direi (per chi altri esisterebbe altrimenti l'istituzione scolastica?). L'annunciata chiusura di migliaia di scuole, i tagli milionari, la decimazione del personale docente e non, da chi sarebbero pagati se non dagli studenti, in termini di peggioramento della didattica e di privazione delle condizioni materiali (strutture, soldi...) necessarie ad un concreto esercizio del diritto allo studio costituzionalmente garantito?

Per non parlare delle conseguenze sulla qualità dei saperi trasmessi e sulla costruzione delle soggettività: cos'è il maestro unico se non la rinuncia alla coscienza della complessità intrinseca del percorso pedagogico, sostituito da un monolite di reminiscenza patriarcale e familista? Cos'è se non il tentativo di annullare l'atto con cui la famiglia cede sovranità educativa alla collettività e riconosce il valore della differenza, sostituendo alla molteplicità l'uno? E come qualificare l'operazione ideologica di restaurazione autoritaria delle scuole superiori, con cui si vorrebbe mascherare l'ipocrisia della nostra società mercantile incapace di fare i conti con i mostri che essa stessa produce?

E poi, anche fosse vera l'assenza di conseguenze sugli studenti (e come abbiamo visto, vera non è), nel momento in cui la propria razionalità è consapevole della pericolosità di un atto politico per la società delle donne e degli uomini (e tu affermi di essere contrario alla riforma Gelmini), non è forse imperativo civile dare conseguenza pratica alla propria disposizione mentale e adoperarsi per contrastarlo?

Infine, sulla teatralità che tu imputi all'occupazione per denigrarla e che io invece intendo rivendicare.

Premessa: viviamo nella società dello spettacolo, in cui la rapppresentazione mediatica della realtà si sostituisce ad essa inducendo bisogni fittizi e costruendo mondi di significato funzionali al mantenimento e alla crescita di strutture economiche e di potere.

Allora la rappresentazione è elemento onnipresente nelle nostre vite, normalmente come strumento di mistificazione e addomesticamento, come produttore di normalità e quotidianità. E se, per mezzo della rappresentazione dell'alterità attraverso l'occupazione, qualche studente o studentessa, anche solo per un istante, ha intravisto la realtà oltre la cortina dell'apatia del consumo compulsivo, ben vengano il teatro e gli attori.

Che incassino gli applausi, ampiamente meritati, e proseguano.

Perchè lo spettacolo non è affatto finito.

 

Luca Giacone, futuro fisico precario ed ex studente del Liceo Classico

Ritratto di Anonimo

Anonimo (non verificato)

Lun, 13/10/2008 - 21:32

Da parte di studente liceale credo di non essere sfiorato da questa riforma,io la vedo dalla mia,non vedo nessun cambiamento,come detto prima,per ora.Posso accettare che tu dica che alcuni la subiscano questa riforma,ma credo si tratti piu di insegnati;per gli universitari non posso dire nulla,non conosco la loro situazione. Sono convinto che la riforma porterà comunque ad una progredita degradazione ,un'altro ennessimo incentivamento a questa degradazione. E certo,daccordissimo con te,''..è imperativo civile..'',dal mio,non mi sembra la manietra corretta,mi sembra porti a nulla come al solito,e molti,credimi sulla parola,li conosco,non sono poi così tanto consapevoli.E c'ero quando hanno detto che il problema erano i materiali che non ci sono,cosa falsa in verità,e c'ero quando l'assemblea era piu uno show televisivo,e c'ero anche quando contestavano la preside e le addossavano colpe insulse e banali,come da schema,la regola è arrampicarsi sui vetri,è utilizzo di specchi per le allodole. E penserai Luca,e allora dimmi tu come pensi di reagire;io reagisco a mio modo e cosa posso volere e dire piu che la verità. Assolutamente niente contro l'occupazione,solo non così,non mi sembrava il caso;e perchè occupare una scuola in cui la libertà d'espressione è la parola d'ordine ,in cui uno puo scegliere che l'arte e le lettere possano diventare sue e possano fargli strada nel progresso personale,nella sua capacità di critica e atuocritica.Se accetto che la scuola venga occupata voglio sapere in base a cosa è stata scelta la scuola,e so di per certo che avevano da contestare quella scuola,ma voglio sapere precisamente il perchè,e se è la riforma gelmini allora perchè qui a biella,perchè in quel liceo. Il teatro è forma d'arte,è espressione;dicendo che sono stati attori intendevo dire che recitano una parte, che non è come cambi quello che vogliono cambiare e neanche cosa vogliano cambiare che gli interessi,è il modo di farlo,e farlo bene,perchè il pubblico li applauda o meno per apparire ai loro occhi come vogliono essere visti.E assolutamente si loro volevano rappresentare,ma nessuna realtà ho visto in loro,nessun fine collettivo alla loro stupenda opera variopinta,la verità non è affatto parola semplice ed è spesso presa alla leggera. I cambiamenti li vivo in prima persona,ci sono cose molto gravi,e la scuola è niente,il lavoro,la classe operaia sta vivendo una situazione di sfruttamento e povertà costantemente aggravate ,come è sempre stato,come è sempre stato deciso.E ribadico,la mia è sete di verità e solo quella mi è nota. ''E voi,''attori'',incassate i vostri applausi,il vostro successo,e andate pure avanti;quest'oggi mi alzo e mi inchino prima che voi ringraziate...'' In risposta a Luca Mi scuso per il mio primo commento troppo instintivo. (anonimo)
Ritratto di Benedetta

Benedetta (non verificato)

Mar, 14/10/2008 - 09:08

Ribellarsi è giusto! Bisogna andare fino in fondo però!| Distruggere la riforma gelmini e combattere per una scuola libera e gestita da stuudenti e studentesse che diventi un laboratorio di sperimentazione e un esperimento comunitario. Basta vedere le scuole come luogo di giudizio e di oppressione! Togliamo il potere ai Baroni borghesi e ai reazionari religiosi. Il mio sogno è avere nella scuola un ora di educazione sessuale............ Sostituire l' ora di Irc con un ora di studio delle religioni. OSARE PARLARE OSARE DIBATTERE OSARE SEMPRE! Complimenti per l' occupazione,,,,,,,,andate vanti in questa via.
Ritratto di Benedetta

Benedetta (non verificato)

Mar, 14/10/2008 - 09:16

Bisognerebbe arrivare ad un occupazione prolungata di tutte le scuole superiori prima della zona e poi cercare di estenderla! Siamo stufi di questi sopprusi da parte del potere borghese. è venuta l' ora di rovesciare tutto Bisogna avere il coraggio di osare l' impossibile. Distruggere la scuola borghese e oppressiva, costruire una nuova scuola libera, che esperimenti e che sia un luogo di condivisione e di cammino umano. T-A-Z-E-B-A-O- Alunni e insegnanti sono uguali.
Ritratto di Benedetta

Benedetta (non verificato)

Mar, 14/10/2008 - 10:24

NO DAL MOLIN! NON DDL GELMIN!
Ritratto di Benedetta

Benedetta (non verificato)

Mar, 14/10/2008 - 10:29

Complimenti a Luca X il linguaggio marxista utilizzato nella risposta al barone anonimo che sotiene la riforma fascista della Gelmini, Anche nei GC c'è qulacosa di buono.
Ritratto di Anonimo

Anonimo (non verificato)

Mar, 14/10/2008 - 11:52

Forse benedetta non sa leggere,o forsa giudica prematuramente. Ho scritto chiaramente di essere contro la riforma(nel messaggio inviato lunedì 13 alle 13:11 e seguito poi da quello alle 21:32 in risposta a Luca). ''Barone'' Anonimo.(titolo gentilmente offerto da benedetta)
Ritratto di Anonimo

Anonimo (non verificato)

Mar, 14/10/2008 - 12:34

secondo me è stato eccessivo occupare il liceo g&q sella.ho chiesto i motivi di questa occupazione,e mi è stato detto che l ' edificio è stato occupato per i seguenti motivi:è stata negata l assemblea richiesta da alcuni studenti,manca la carta igenica nei bagni,manca il materiale(specie nel laboratorio di modellato),sono stati tolti gli armadietti,è stato tolto l inglese curricolare a chi già lo aveva ed infine,perchè la preside non aveva avuto le palle di venire a parlare agli studenti che richiedevano un colloquio.Quasi tutte le motivazioni qua citate non sono reali: 1)l assemblea è stata negata perchè non e stata richiesta con le modalità corrette(cioè richiesta scritta con 5 giorni di anticipo).L' assemblea è stata chiesta e a giorni sara fatta. 2)Per quanto rigarda la carta igenica,3 anni fà è stata messa;ma è stata subito tolta perche il giorno dopo averla messa i bagni erano stati ridotti ad una giungla di pezzi della suddetta(se gli studenti fossero piu civili il problema non sussisterebbe). 3)Gli armadietti sono stati tolti è vero,ma perche ridotti in uno stato pietoso e fonte di continui furti e problemi(propio oggi in ogni classe è stato messo un armadio comune,soluzione piu che soddisfacente al problema del ricovero del materiale piu ingombrante per quanto rigurda l artistico)continua......
Ritratto di Anonimo

Anonimo (non verificato)

Mar, 14/10/2008 - 12:41

4)per quanto rigurda il materiale nel laboratorio di modellato,manca solo il gesso.questo non per cattiveria MA PERCHè IL GESSo lasciato per un lungo periodo in un ambiente umido si indurisce.comunque l ordine per il gesso è già stato inoltrato a chi di dovere. gli unici punti su cui avete ragione sono quello dell inglese e della preside che ha detto di non esserci quando le è stato richiesto un colloquio. FATTO STA CHE QUESTE MOTIVAZIONI NON SONO SUFFICENTI AD OCCUPARE UNA SCUOLA A MIO AVVISO.PS mi sono messo anonimo perche voi non rispettate le idee degli altri,e se avessi scritto il mio nome sarei stato ricoperto di insulti.
Ritratto di Luca

Luca (non verificato)

Mar, 14/10/2008 - 16:10

Non mi pare che non si rispettino le idee degli altri... infatti puoi verificare che sul sito ci sono molti commenti critici o contrari alle nostre opinioni, ovviamente purchè non siano essi stessi offensivi o ingiuriosi.

Nè mi risulta che si ricoprano di insulti gli autori degli stessi.

Firmarsi, non necessariamente con nome e cognome, è solo segno di serietà e di presa di responsabilità per quello che si dice

Ritratto di Anonimo

Anonimo (non verificato)

Mar, 14/10/2008 - 17:14

sono daccordo sul fatto che firmarsi sia un atto di serietà e di presa di coscenza di cio che si dice,ma se una persona esprime un parere contrario viene subito bollato come borghese!(e per quanto riguarda gli insulti non intendevo qua sul blog..........)
Ritratto di Anonimo

Anonimo (non verificato)

Mar, 14/10/2008 - 12:49

Pienamente d'accordo con questi ultimi messaggi e sopprattuto pura verità. Un saluto dal ''Barone''Anonimo
Ritratto di Benedetta

Benedetta (non verificato)

Mar, 14/10/2008 - 15:57

Barone Anonimo non girare la frittata! Ti regalo anche un bel cappello d' asino da metterti in testa e poi un bel carico sulle spalle e a piedi fino a Oropa! è grazie ai borghesi come te, alle erbe malvagie come te che abbiamo una scuola che ci opprime e ci fà vivere nell' oppressione sessuale , che ci fà conoscere solo quello che fà comodo ai borghesi come te familista. Grazie a persone come te anonimo viviamo in un paese in cui il presidente del consiglio è un inquisito piduista. Stai in silenzio che è meglio. E lascia stare i giovani comunisti che si impegnano nelle battaglie con grande coraggio, altro che le tue parole vane e inutili. Ribellarsi è giusto Facciamo a pezzi il decreto Gelmini Non si accettano moderati, borghesi e parolai.
Ritratto di Anonimo

Anonimo (non verificato)

Mar, 14/10/2008 - 16:33

Cara Benedetta,ti ripeto,forse non hai letto bene,o non hai letto abbastanza(o proprio non hai letto).Il cappello d'asino lo accetto volentieri e pure il carico poi,in fondo,a me piace camminare. Quindi posso accettare che tu mi dia dell'asino,ma che tu mi dia del borghese...questo no.Le tue sono accuse infondate(chiamali pregiudizi);non sai nemmeno chi io sia e cosa io pensi e soprattutto,cosa piu importante,non sai leggere e capire quello che scrivo.Come da schema(che non evitate mai di confermare) mi hai dato di nuovo testimonianza di come ascoltiate solo cosa volete ascoltare.Nessuno qui ha detto di esserre pro al sessismo,al familismo.Ora la questione è:ok,tu mi dai del borghese ,del sessita,del familista-e credo anche di avere percepito l'accusa di pro a questo governo-,ma ora tu mi dici il perchè,e sopratutto,se lo hai percepito da quello che ho scritto,sarebbe tuo dovere spiegarmelo,o meglio prima ancora,spiegarlo a te stessa. ''Stai in silenzio...'' la prova della vostra lealtà,il trionfo di quella finta ''democrazia'' che oggi viviamo,e che voi dite di odiare,ma non sapete di farla a vostro modo. Ultima cosa, io non credo di averti insultato in nessun modo;anzi tu prima ancora di capire insulti me e mi appiccichi stupide targhette addosso.Non ho girato nessuna frittata e sinceramente non capisco perchè tu lo dica;non sarebbe male se invece di darmi aggettivi mi spiegassi le tue ragioni,visto che le mie a voi le ho spiegate,se veramente vuoi dare segno della tua-o vostra-fede all'uguaglianza non pregiudicata. Nessun moderato,tantomeno borghese(parolaio potete dirlo solo voi). ''Il coraggio è virtù rara,la follia per lo più frequente.'' ''Barone''Anonimo____________________a_a_a000@hotmail.it
Ritratto di Benedetta

Benedetta (non verificato)

Mar, 14/10/2008 - 16:45

Ne ho già presi di cazzi in culo nella vita e non ho voglia di discutere con te ANONIMO. Borghese lo sei, chi non si oppone in modo violento(verbalmente) al fascismo al razzismo del nanoridens e delle sue amanti ministre che propugnano decreti di letame lo è. Vai a provocare su una altro sito Io sono una ragazza , sono bordighista, visita il sito del Partito comunista internazionalista, seppure non sono in linea con Rifondazione ho grande ammirazione per l' impegno dei giovani comunisti di biella e di tutta italia, come dei gruppi m-l e di chiunque si oppone a questo sistema di cose razzista fascista e familista! Per le mille battagòlie che fanno I g,c MERITANO RISPETTO , i parolai come te vorrebbero distruggere I NOSTRI SOGNI siamo stufe noi ragazze di vivere in un mondo di mostri e demoni, di essere dominati nelle scuole, forse tu vivi già sommerso nei soldi, per questo non capiraì mai cosa qvuol dire soffrire, avere una vita difficile già a casa e dover sopportare un sistema ugual nelle scuole, non puoì capire.
Ritratto di Anonimo

Anonimo (non verificato)

Mar, 14/10/2008 - 17:12

sono daccordo sul fatto che firmarsi sia un atto di serietà e di presa di coscenza di cio che si dice,ma se una persona esprime un parere contrario viene subito bollato come borghese!(e per quanto riguarda gli insulti non intendevo qua sul blog..........)
Ritratto di Anonimo

Anonimo (non verificato)

Mar, 14/10/2008 - 17:18

D'accordo con Anonimo(ultimo messaggio);infatti si è subito visto il lancio di accuse solo avendo l'appellativo di anonimo. ULTIMA RISPOSTA A BENEDETTA Ok credo che neanchio tenterò di discutere con te benedetta;ti dico solo un'ultima cosa:che tu pregiudichi mi pare di avertelo già detto(e di nuovo non sei in grado di darmi una semplice risposta ma ritorni alle targhette).Io vivo nei soldi,e non so cosè la sofferenza....ennessimo pregiudizio.Che vita faccia io,o quanti soldi abbia o che lavoro facciano i miei genitori per mantenere me e i miei studi non te lo dirò;non è certo gara a chi ha meno soldi o a chi sta piu male e sicuramente non voglio fare la vittima come fai tu.Credo che tu sia pacifista,e se sei pacifista non ti opponi in modo violento,quindi sei borghese(se questa è la tua definizione di borghese)e se sei così sicura di opporti in modo violento dovresti sapere che il fascismo è radicalmente violento,di conseguenza sei anche un po fascista.Credimi a volte delle aprole possono fare molto di piu che gesti e azioni. Questo è un blog,blog politico,credo che le critiche siano bene accette-nei limiti della tolleranza-e se una critica serve ad aprire un dialogo sano benvenga;ho detto solo la mia,voi la vostra,ma da parte di alcuni non vedo nessun dialogo ma solo accuse. ''Barone''Anonimo
Ritratto di Benedetta

Benedetta (non verificato)

Mar, 14/10/2008 - 18:26

Bordiga era un fascista, questa è bella ah ah ah-- . Io mi oppongo come voglio allo stato borghese e non sta a te decidere come. C'è la violenza gratuita(fascista) e la violenza obbligata da usare quando si è aggrediti dal sistema borghese coem dicevano i compagni Bordiga e Acquaviva. Caro ANONIMO Studia il pensiero di Marx, Engels e di Lenin e capiraì qualcosa in più.
Ritratto di marco

marco (non verificato)

Mar, 14/10/2008 - 18:29

del tutto legittima l'occupazione nel caso particolare dell'artistico: ne avevano tutte le ragioni. Credo che sarebbe legittimo anche innescare una serie di occupazioni o anche solo autogestioni (magari in scuole più grandi, quali ITIS o Scientifico...) nel caso in cui la Sig.na Gelmini non ripensi proprio nulla...
Ritratto di Anonimo

Anonimo (non verificato)

Mar, 14/10/2008 - 18:59

caro marco come ho gia elencato sopra i presuposti per un occupazione non c'erano.poi si parla di occupazione contro la Gelmini o la preside dell istituto in questione(fino a ieri era contro il d.s. ma ora chissà...)?altra domanda:c'è qualcuno di voi che frequenta la scuola che è stata occupata?
Ritratto di Anonimo

Anonimo (non verificato)

Mar, 14/10/2008 - 19:04

chi era presente perchè del liceo,sa benissimo quali sono stati i punti trattati(tra laltro menzionati in unaltro commento)e la riforma gelmini non era il motivo dell'occupazione e i ''disagi'' degli studenti occupanti non sono affatto dipendenti da essa.
Ritratto di Anonimo

Anonimo (non verificato)

Mar, 14/10/2008 - 19:58

si ma cio non cambia il fatto che i presuposti per un occupazione non c'erano.
Ritratto di Anonimo

Anonimo (non verificato)

Mar, 14/10/2008 - 19:07

OKKUPARE TUTTE LE SCUOLE
Ritratto di Anonimo

Anonimo (non verificato)

Mar, 14/10/2008 - 21:59

Okkupare serve puramente come strumento di pressione..è ovvio che sia legittimo nel caso in questione. Il dirigente scolastico deve essere sempre presente- disponibile - collabora con gli studenti- soprattutto deve fornire degli strumenti utili alla crescita e non alla autodistruzione degli studenti; nonchè fare rispettare regole, nei limiti del normale; educare alla responsabilità significa avviare al mondo di domani, ad essere autonomi, non a dipendere.
Ritratto di Anonimo

Anonimo (non verificato)

Mer, 15/10/2008 - 12:57

Le scelte sono di chi le fa. Se gli studenti del liceo hanno deciso di occupare il liceo hanno fatto bene a farlo. Come si diceva "ribellarsi è giusto" (...e spesso necessario). La Preside non ha certo dimostrato attenzione o disponibilità, al contrario, come molti Presidi, crede che innanzi tutto vadano salvaguardate le gerarchie, che la sua voce abbia un peso diverso e superiore. Quando imparerà che il suo ruolo è ascoltare tutte le componenti della comunità scolastica senza arroganza, potrà essere rispettata. Per ora scenda dal suo piedestallo, faccia i conti con la sua incapacità di gestire la scuola, provi a mettersi ad ascoltare studenti e insegnati, dialoghi con essi, si liberi dalla vocazione, tutta biellese, della finta efficienza e cerchi di capire cosa si deve fare per rispettare le aspettative degli studenti e degli insegnati! La smetta di interpretare leggi e circolari come crede e di fare la prima della classe ma "di sinistra". Una preside democratica non fa finta che tutto vada bene ed evita di prendere posizione contro chi ha scelto di rendere inefficiente la scuola! Detto ciò ...siamo tutti borghesi perché cresciuti nella cultura borghese, educati nelle scuole borghesi, figli di borghesi (operai, impiegati, commercianti o imprenditori), ascoltiamo musica borghese(pop, rock, classica, ecc...), fumiamo il tabacco delle multinazionali, vi fate le canne con la roba che importa il grande capitale mafioso,... Le questioni sono altre: ora che abbiamo giustamente occupato come diamo gambe alla lotta? come la proseguiamo? come la facciamo diventare di massa? come coinvolgiamo la maggioranza silenziosa? come riusciamo a fare il salto di qualità nella lotta? Credo che intorno a queste cose dobbiamo ritrovarci... Sarebbe bello poter occupare l'ITI, ma prima gli studenti dovrebbero avere il coraggio di aprire un confronto con Rigola, che non è mai stato, davvero, aperto! Se gli studenti non ne hanno la forza non può essere fatto, gli insegnati ci hanno provato e qualcosa hanno ottenuto (sicuramente più cose di quelle ottenute al Liceo artistico e classico e scientifico) ...e allora? Con la legge Gelmini (in verità Tremonti) la vita scolastica peggiorerà, perché aumentaranno gli studenti per classe, finiranno le coopresenze, si ridurranno le attività di laboratorio, si ridurranno i fondi, ecc... Insegnati e studenti uniti nella lotta! so che suona strano ma oggi è necessario, credo che si dovrebbero coinvolgere anche i genitori che spesso sono la parte più conservatrice della comunità scolatica. Usciamo dalle polemiche sterili e ritroviamoci per confrontarci, subito, ora, insieme! Scusate l'invasione di campo. marco, un insegnante
Ritratto di Anonimo

Anonimo (non verificato)

Mer, 15/10/2008 - 19:53

vorrei chiedere a tutti questi benpensanti segaioli, chi decide quando ci sono i presupposti per occupare? chi occupa? o chi si appella ad una fittizia legalità perchè le cose prima bisogna chiederle e poi forse aspettare che arrivino? vorrei sapere se la loro posizione è pura e semplice paura di esporsi o forse hanno delle motivazione più valide per dire che "non c'erano i presupposti per occupare". ma che cazzo vuol dire? e non mi riferisco solo a chi scrive su questo blog. adesso bisogna, come dice giustamente marco, continuare la lotta, decidere modi mezzi tempi. ultima intrusione che faccio sul vostro blog. ci si vede luca
Ritratto di Luca

Luca (non verificato)

Mer, 15/10/2008 - 20:09

Caro luca, le tue "intrusioni" sono sempre benvenute... spero che non sia davvero l'ultima!

Luca

 

Omnia sunt communia

Ritratto di valdengodomani

valdengodomani (non verificato)

Gio, 16/10/2008 - 13:40

Nel 1990/91 l' allora ministro della scuola era una certa Rosa Russo Jervolino, comunista oggi, democristiana allora, e si scendeva in pizza per protestare contro , ma allora come oggi il 99 % dei ragazzi che scioperano sono completamente ignoranti sulle motivazioni dello stesso. Iniziate a ristudiare , meno crediti e più impegno , per scioperare avrete tutta la vita , dopo tutto i sindacati vi aiuteranno a farlo, fermo restando che un posto di lavoro in Italia possiate trovare. Un salutone.
Ritratto di Anonimo

Anonimo (non verificato)

Gio, 16/10/2008 - 15:10

La Russo Jervolino è comunista? mi era sfuggito! Non aggiungiamo confusione a confusione! Studiare e imparare, certo, è questo l'obiettivo dell'essere studenti e il ruolo che deve svolgere la scuola. Aboliamo i crediti, cha hanno voluto i governi di centro-sinistra e di centro-destra? Sì, aboliamoli! Razionalizziamo lo studio per studiare di più? Sì, facciamolo! Ma resta la questione di fondo: per che cosa? quali motivazioni la scuola riesce a dare? quali motivazioni può dare in una società in cui l'ignoranza è lo stato prevalente, in cui la superficialità, l'apparenza e l'inettitudine sono il presente stato di cose? A me pare così, ...e questo "stato di cose" va abbattuto, perché è impossibile riformarlo: studio critico e lotta per i diritti e per una migliore qualità dello studio vanno insieme, non sono scindibili! Che gli studenti si riprendano il proprio senso critico e la propria autonomia! che si riprendano le scuole! (gli errori sono segno di vitalità). Costruiamo insieme strade per agire sulla scuola e sulla cultura contemporanea per dare una senso a tutto ciò. marco (insegnante)
Ritratto di Compagno

Compagno (non verificato)

Ven, 17/10/2008 - 20:51

Compagni e compagne di lotta, è bene non ascoltare le parole di Napolitano che dicono che bisogna accettare la riforma reazionaria della ministra Gelmini, bisogna poratre invece fino in fondo la protesta , sempre con metodi che restino nella protesta pacifica ma non per questo arrendersi di fronte ad un governo parafascista che vuole distruggere la scuola privata, Compagni e Compagne è tempo di lottare! Non tiriamoci indietro e mettiamo tutte le nostre energie in campo! Un ringraziamento ai militanti di base del Prc per quello che stanno facendo per contrastare la Gelmini
Ritratto di Anonimo

Anonimo (non verificato)

Sab, 18/10/2008 - 16:09

Occupare fa sempre bene
Ritratto di Anonimo

Anonimo (non verificato)

Dom, 19/10/2008 - 08:46

NO ALLA SCUOLA CLASSISTA E DISCRIMINATORIA NO ALLA CONTRORIFORMA GELMINI! NO AI GREMBIULI NELLE SCUOLE VOGLIAMO TUTTI UN ALTRO 68 NO ALLA SCUOLA DEI PADRONI!
Ritratto di Anonimo

Anonimo (non verificato)

Lun, 20/10/2008 - 17:11

Bombardare la Riforma Gelmini
Ritratto di Geronimo

Geronimo (non verificato)

Lun, 20/10/2008 - 17:12

Vogliamo tutti un altro 68, la gente ha bisogna di sognare
Ritratto di Anonimo

Anonimo (non verificato)

Lun, 20/10/2008 - 19:00

L'Onorevole bocchino prende le difese della Gelmini(non c'è altro da aggingere).......
Ritratto di roberto

roberto (non verificato)

Lun, 20/10/2008 - 19:03

Ma avete visto il servizio su Striscia in merito alla disinformazione di Studio aperto? Hanno provato a testimoniare che venerdì scorso le università erano piene di studenti usando l'edizione del giorno de "la Repubblica". Peccato che Striscia abbia scoperto che era del giorno prima. Pure i suoi dipendenti nn sopportano più Berlusconi e compagnia. Buon segno?
Ritratto di Anonimo

Anonimo (non verificato)

Lun, 20/10/2008 - 19:30

Buon segno compagno Roberto
Ritratto di Bellina

Bellina (non verificato)

Lun, 20/10/2008 - 19:45

Senza di me non potete fare nulla disse il compagno Marx quando durante un comizio parlò con voce potente e mistica ai giovani hegeliani dei circoli della Renania. In effetti io non riesco a vivere senza leggere ogni giorno uno scritto del compagno Marx, per me solo Marx ha parole di vita, Difficile da Spiegare ma è così! Il compagno Marx era un uomo semplice, durante i suoi sermoni teneva solamente un bicchiere di acqua naturale da sorseggiare, era un uomo aperto al confronto, diceva che chiuqnue crede nel progresso si può definire comunista, non faceva mai le collette durante i suoi comizi. Il compagno Marx vive ancora oggi nei cuori di ogni comunista
Ritratto di Anonimo

Anonimo (non verificato)

Dom, 26/10/2008 - 13:33

Comtinuate...FERMARSI SIGNIFICA RETROCEDERE!!!
Ritratto di Luciano

Luciano (non verificato)

Gio, 06/11/2008 - 13:13

ONORE COMUNISTA AL LICEO BARABINO DI GENOVA OKKUPARE CONTRASTARE COMUNICARE ---------------- IL MONDO HA BISOGNO DI VOI!