RUBA AI RICCHI: DIO E' CON TE

Si è trattato del triplice suicidio avvenuto a Civitanova Marche a causa della crisi.

Il parroco di Dese ha lanciato un messaggio shock: "Che non capiti mai che un mio parrocchiano sia tentato di uccidersi: insieme, io per primo, lo aiuterò a prendere i soldi che gli servono da chi si è arricchito sulla pelle dei poveri, perché sopravviva". E' quanto ha scritto ai suoi fedeli don Enrico Torta, parroco di Dese.

Don Torta, secondo il giornale, voleva utilizzare un'espressione ben più forte: "lo aiuterò a rubare", poi ha ritenuto di abbassare i toni dicendo "lo aiuterò a prendere i soldi".

Sulla vicenda il Gazzettino. it scrive: per il sacerdote, "bisogna costringere i ricchi a tenere per sè quello che gli serve per vivere e il resto prenderlo per la collettività. Perché la vita di un uomo - osserva - non ha prezzo". Secondo don Torta "oggi l'emergenza vera è il lavoro, sono cose che non stanno né in cielo né in terra, bisogna fare una rivoluzione, i politici devono mettere da parte l'orgoglio, trovare un compromesso per due anni e risollevare la nazione".

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