La protesta studentesca fa tappa allo Psicopeda...in attesa del 10 ottobre

Oggi al liceo socio psico-pedagogico,in vista dello sciopero di venerdì 10 ottobre, noi studenti e studentesse abbiamo manifestato il nostro dissenso verso la riforma Gelmini.

Alcuni studenti hanno parlato al megafono e distribuito volantini senza nessuna ostilità da parte degli insegnanti e del personale ata, questa iniziativa ha trovato il supporto di numerosi ragazzi e ragazze che hanno poi continuato a discuterne in classe.

Il decreto, passato ieri al vaglio del parlamento, è il peggiore degli ultimi 40 anni. Verranno tagliati 8 miliardi di euro ai fondi per l’istruzione pubblica, i consigli d’Istituto verranno trasformati in consigli d’Amministrazione, permettendo di fatto alle imprese locali di partecipare alle decisioni riguardanti le singole scuole.

Verrà inoltre reinserito il voto in condotta che sarà fondamentale per la decisione di ammissione o meno alla classe successiva. Tutto ciò viene fatto nel chiaro tentativo di affossare l’istruzione pubblica a favore degli istituti privati.

Non possiamo più tollerare riforme che ci privano dei nostri diritti! Siamo parte della soluzione!non parte del problema.

Questa azione di protesta segue direttamente a quella analoga svoltasi al liceo artistico nei giorni scorsi.

Venerdì 10 ottobre scenderemo in piazza per protestare e per dare forza al movimento studentesco.

Non è che l’inizio!

 

Collettivo studentesco ZERO IN CONDOTTA