Silvestri a Biella. Uno spettacolo tra musica e impegno

Bellissimo. Il concerto che si è tenuto martedì scorso al "Libra Festival" di Sordevolo è stato uno grande momento nel quale oltre ad ascoltare la musica, abbiamo sentito le parole di un cantautore straordinario come Daniele Silvestri. Dalle conosciutissime "la paranza" e "salirò" a motivi vecchi e nuovi, fino a quelle più impegnate come "il mio nemico non ha divisa". La bellissima "Gino e l'alfetta" che ha fatto da colonna sonora al GBLTQ Pride dello scorso giugno a Roma ha fatto ballare le centinaia di persone che si sono riversate nell'anfiteatro di Sordevolo. Quello che scriviamo però non è un resoconto giornalistico ma un semplice commento ad alta voce su uno dei musicisti più impegnati e meno "televisivi" del panorama musicale italiano. Daniele è prima di tutto un compagno, nel senso profondo e vero del termine, il finale che ci ha regalato martedì scorso è lì a testimoniarcelo, "l'uomo con il megafono" e "cohiba", i due pezzi con i quali ha chiuso il concerto hanno regalato a tutti e tutte noi, giovani comunisti un pò nostalgici anche dei simboli, quei sentimenti che raramente la musica riesce a trasmettere. Con il suo "Venceremos" in conclusione di "cohiba" a pugno chiuso e a urla corale è stato un piccolo evento nell'evento, ci sembrava una Festa di Liberazione o un concerto del Primo maggio.... Davvero emozionante! Speriamo di ri-vederti presto tra le nostre montagne o in giro per l'Italia in qualche nuova manifestazione...

il video di "cohiba" tratto da you tube http://youtube.com/watch?v=T7BsFCPnCP0