Gaglianico: “Abusi edilizi ignorati” Opposizione all’attacco

 

«L'amministrazione comunale si scaglia contro i multati mettendoli alla berlina su Internet, ma pare chiudere un occhio sugli abusi edilizi»: lo sostiene il consigliere di minoranza Lorenzo Mussone di "Lista Attiva" Rifondazione-Verdi che ieri pomeriggio ha sollevato il caso durante una conferenza stampa. «L’iniziativa dei passaggi su YouTube dei filmati T-red, presa dal comandante dei vigili urbani Casotto, impone necessariamente alcune riflessioni sul tema del comportamento e della discrezionalità variabilmente adottate dall’amministrazione Maggia. Siamo davanti a due pesi e due misure». Mussone spiega quelle che a suo dire sono irregolarità nella costruzione di un'area commerciale in paese: «Stando al regolamento comunale chi costruisce un centro commerciale con un'area superiore a 900 metri quadrati deve per legge realizzare posti auto. La domanda presentata era per una struttura da 898,47 metri quadrati, che quindi non impone la costruzione di parcheggi. Il fatto strano però è che la restante area destinata a magazzino viene utilizzata come reparto vendita, si è quindi aggirato l'ostacolo».
Il problema era già sorto alla fine del 2007 e l'amministrazione comunale aveva inviato un controllo dei vigili che avevano ravvisato alcune irregolarità con conseguente contravvenzione. A distanza di tempo, l'opposizione ha fatto un ulteriore sopralluogo «ma le cose non sono cambiate. Prima abbiamo chiesto una perizia dei vigili del fuoco che hanno riscontrato il permanere dell'irregolarità, quindi abbiamo chiesto l'intervento dei vigili urbani per i quali la situazione è risultata normale: peccato che appena una settimana fa abbiamo fatto acquisti proprio nella parte destinata a magazzino». L'opposizione quindi chiede chiarezza sulla vicenda e soprattutto una maggiore imparzialità. «Non capiamo come mai per una vicenda come un abuso edilizio, dove peraltro vengono violate anche le norme antincendio, non si faccia nulla, mentre alcuni casi di automobilisti indisciplinati vanno a finire addirittura su Youtube».

da "La Stampa" del 21.03.'08

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Commenti

Ritratto di Anonimo

Gaglianico ha finalmente scoperto d’avere un ambientalista doc. Nella figura del consigliere di minoranza sig.Mussone, stiamo, giorno dopo giorno, scoprendo un’anima grillina mai sopita. Il consigliere Mussone dispensa oramai da tempo e su svariati argomenti lezioni di intransigente moralità, proponendosi come un moderno Robin Hood Biellese. Però, si c’è un però, come tanti predicatori dei nostri tempi dimentica di razzolare altrettanto bene. Onestamente credo che il sig. Mussone debba fare chiarezza su alcune sue piccole lacune che a sinistra stridono, come stridono nella coscienza di un vero ambientalista. Contrario fin dall’inizio alla nascita del grande Centro Commerciale “ Gli Orsi” , il sig. Mussone, è logico crederlo, avrà fatto di tutto per evitare l’insediamento di un “ mostro” simbolo della grande distribuzione, della globalizzazione e perché no dispensatore anche di quei prodotti, come la Coca Cola, combattuta con eroica saggezza dal combattivo Consigliere. L’avrà fatto? Sicuramente ne aveva la possibilità visto che di sua proprietà erano alcuni terreni dove ora lavorano alacremente le ruspe e dove cadono colate di cemento. Allora l’eroico consigliere ambientalista sia onesto con tutti coloro che ne hanno potuto apprezzare le gesta. Riferisca pubblicamente e senza vergogna quanto ha ricavato dalla vendita dei suoi terreni al Centro Commerciale e quanto ancora spera di incassare dalla vendita di tutti quegli appezzamenti che possiede lungo la Trossi. Nulla di personale con il sig.Mussone. La felicità dell’uomo in alcuni casi passa anche attraverso un insperato arricchimento. Nulla di illegale dunque ma di amorale si, se contemporaneamente si tenta di accreditarsi come novelli ambientalisti, comunisti in odore di santità , dispensatori di giudizi e saggezza. Alberto Scicolone Segretario Forza Italia biella
Ritratto di Anonimo

Abbiamo notato che sui giornali di questi giorni non solo la controparte ma anche lo stesso partito politico di appartenenza del Sindaco Maggia si muove, ad alti livelli, a sostegno del suo operato (e nonostante le pesanti critiche apparse l'estate scorsa sulla questione delle multe da parte di diversi esponenti dello stesso partito). Questo mi fa pensare che ci sia una condivisione di vedute sull'operato del Sindaco Maggia e quindi anche sulla campagna di installazione e accanimento con i T-Red e che il messaggio della conferenza stampa "DUE PESI DUE MISURE" abbia colpito il cuore del problema per avere sollevato un così imponente "cordone protettivo" intorno al coordinatore provinciale dei sindaci di Forza Italia, Paolo Maggia. Con la lettera dello Scicolone, segretario cittadino di Forza Italia a Biella, si capisce che si vuole spostare l'attenzione dal "focus point" e quindi dalla parte grave del problema: primo, il presunto abuso edilizio che non è stato rilevato dall'ispettore capo Casotto nel sopralluogo del 13 giugno 2007 ma lo è stato il 25 ottobre 2007 dal Comando dei Vigili del Fuoco di Biella; secondo, la relazione che potrebbe esistere tra il non perseguimento e il fatto che il progettista è il fratello dello stesso Sindaco. Successivamente, in consiglio comunale il Sindaco ha dichiarato che ci sono tanti casi simili in Gaglianico, e informalmente l'amministrazione, interrogata sugli ulteriori ritardi, in tempi recenti mi ha riferito che la vigilanza non avrebbe tempo per intervenire e che non sarebbe il caso di accanirsi. Voglio precisare che per me la questione non è conclusa e sto portando avanti i passi opportuni, indipendentemente dalle risposte o non risposte dell'amministrazione, oltre alla valutazione del coinvolgimento di interessi di alcuni componenti della Giunta Comunale di Gaglianico. La buona creanza suggerisce che a una domanda si replichi con una risposta chiara e pertinente e la controparte, Maggia in testa, non lo ha ancora fatto. Ciò premesso, mi rendo disponibile a rispondere pubblicamente a tutte le interrogazioni postemi dal Maggia e dagli esponenti del Popolo delle Libertà nel momento in cui gli stessi rispondano altrettanto pubblicamente a tutte le numerose interrogazioni e interrogativi sollevati nel corso del duplice mandato del Maggia che non hanno ad oggi ancora una risposta convincente ed esaustiva. Lorenzo Mussone
Ritratto di roberto

Nonostante i quasi quindici anni trascorsi dalla gloriosa militanza di  Alberto Scicolone nell'allora Movimento sociale italiano, la verve post-missina pare avere contagiato nuovamente, il nostro. Lo Scicolone, segretario cittadino di Foza Italia, però, non ci spiega le manovre ardite in termini di concessioni edilizie e abusi di cui il capogruppo di "Lista Attiva" Lorenzo Mussone ha parlato  nella conferenza stampa di giovedì scorso in merito all'operato del suo compagno di partito Maggia.

Scicolone invece, si butta nella più classica retorica missina sui presunti peccati dell'avversario. Peccato che Scicolone non conosca le leggi (o il diritto amministrativo??) e  parli di incorenza, quando un qualsiasi amministratore pubblico dovrebbe sapere che, di fronte a progetti definiti di "pubblica utilità", il privato non ha più la possibilità di decidere la sorte dei propri beni. Forse Scicolone da post-missino si è scoperto neo-sovietico e in barba al magnificato libero mercato, avrebbe preferito l'esproprio coatto (o che i terreni venissero regalati??). Si sa, le giravolte del nostro non sono nuove,  da firmatario di paginoni a pagamento contro Maggia e Picchetto nei mesi scorsi, oggi si trova da perfetta mosca nocchiera, a difendere il fortino in  attesa dell'agognato ruolo di portaborse a cui ha sempre aspirato.

Che forse questa volta gli riesca, perché a passar carte non ci vuole molto ingegno, a far politica sì e il nostro pare che per la seconda non sia proprio portato.

 

Cordialmente

roberto pietrobon

 

Biella 25.03.'08

Ritratto di andres

Ma Scicolone e' lo stesso Scicolone che faceva il Bona, piu' o meno quando io ero alle superiori? [dopo la seconda guerra d'indipendenza, per la cronaca....]
Ritratto di roberto

Proprio lui...
Ritratto di andres

La memoria mi potrebbe tradire - alla mia veneranda eta' - ma mi sembra di ricordare un ragazzo dichiaratamente fascista...

Adesso e' il segretario di Forza Italia a Gaglianico? Ma ha cambiato idea lui o ha cambiato idea Forza Italia? ;-) 

Ritratto di roberto

il nostro fu espulso dall'allora Fronte della Gioventù perchè pare avesse "atteggiamenti" non consoni al cameratismo fascista. Ovviamente vagando un pò è finito come tanti in Forza Italia in attesa di carriera....quando si parla di ideali!