"Battaglie sindacali": la faziosità della CGIL biellese
In questi giorni sono in distribuzione migliaia di copie di "Battaglie Sindacali" organo della CGIL di Biella. In perfetto stile di parte (quella del PD!) il giornale del sindacato pubblica un'intero paginone con i programmi dei partiti che concorrono alle elezioni del 13 e 14 aprile. Non di tutti i partiti però, solo di...PD e PDL...e gli altri 13? Nessun riferimento se non un ridicolo accenno in prima pagina alla "Sinistra Arcobaleno". Oltre ad invitarvi a vedere questa dimostrazione di faziosità esasperata della "nostra" centrale sindacale, di seguito troverete una serie di carteggi tra esponenti della "Sinistra Arcobaleno" e i gruppi dirigenti della CGIL di Biella. Se volete potete dire la vostra direttamente su questo sito o inviando una mail a cbiella@cgilbi.org
PS Siccome la faziosità acceca, ai dirigenti della CGIL biellese, sarebbe interessante chiedere come si spiegano il loro voto "per il sindacato" qui in Piemonte, dove alla Camera, gli elettori si troveranno a scegliere tra la capolista di "Sinistra Arcobaleno" Titti Di Salvo ex-Segretaria regionale della CGIL, e la capolista del PD la ministra radicale Emma Bonino, quella per intenderci dei referendum anti-sindacali e per la cancellazione dell'articolo 18.
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A proposito dell’ultimo numero di Battaglie Sindacali periodico della Camera del Lavoro di Biella
Biella, 3 aprile 2008
Davvero straordinario l'ultimo numero di "Battaglie sindacali"...!!! Prima l'ipocrita invito a votare, comunque votare e poi ...un inserto con i due "finti" programmi del PD e della PdiL. Sufficientemente generici da nascondere che le politiche economiche sono praticamente uguali e che non abbiamo alternative se non votare il centro o il centro destra, ma in ogni caso le privatizzazioni, gli sgravi alle aziende, e per il lavoratori? ...già dimenticavo, le promesse di 300 € di aumento da luglio, un nuovo paniere per le pensioni. Peccato che non ricordo se la proposta demagogica è fatta dal PD o dalla PdiL! Vergognatevi!
marco sansoé PS: spero che molti votino per
sansoé marco
Biella, 4 aprile 2008
Noto con dispiacere che il tifo (anche quello politico) rende ciechi e
intontisce anche le persone per bene.
Su Battaglie Sindacali non potendo pubblicare i programmi di tutte le
formazioni che partecipano alla campagna elettorale abbiamo scelto di
confrontare, con le proposte del sindacato, i programmi del PD e del
PdiL perchè sono i due partiti che, realisticamente, possono governare
il paese.
In prima pagina abbiamo invitato a votare per i partiti che sono più
vicini alle posizioni del sindacato, in questo, facendo anche
riferimento al PD e alla Sinistra Arcobaleno.
I nostri iscritti hanno sufficiente intelligenza per decidere da soli
quale partito votare.
La Cgil i conti con la domanda sociale li fa tutti i giorni a differenza
di quanti si esercitano solamente con i "bla bla bla...". L'ultima
ocasione in cui abbiamo misurato il consenso, (referendum del luglio
2007), il sindacato a Biella ha ottenuto l'88% di voti, il poco che è
rimasto è andato alle posizioni di chi pensa di essere l'unico vero
rappresentante dei pensionati e dei lavoratori.
Anch'io spero che molti votino per
rappresenterebbe la sconfitta della destra e la possibilità per il
centrosinistra di tornare a governare.
...Ma visto il vostro atteggiamento ostile in campagna elettorale, come
nel caso delle contestazione al comizio di Veltroni, di questa
eventualità ve ne può fregare di meno, con buona pace degli interessi
dei ceti poveri e meno abbienti.
La solita filosofia del "tanto peggio, tanto meglio".
Evito per buona educazione epiteti quali "vergognatevi" o peggio altro.
Federico Trombini
Biella, 4 aprile 2008
Non è corretto attribuire ad altri le tue (vostre) arroganti pretese "...chi pensa di essere l'unico vero rappresentante dei pensionati e dei lavoratori". Ciò che ha inquietato molti iscritti al tuo (mio) sindacato è che quel paginone dimostra che non è vero che voi credete che "I nostri iscritti hanno sufficiente intelligenza per decidere da soli quale partito votare" Se così fosse in quel paginone ci sarebbero stati i programmi delle formazioni che hanno cercato di tenere in piedi il governo Prodi, cioè il centro sinistra, ...proprio per parlare di contenuti!Avete agito strumentalmente, come in altre occasioni, esercitando il diritto della maggioranza, in disprezzo delle sensibilità politiche di tutti gli iscritti, e di quei lavoratori e pensionati ai quali questo sindacato offre sempre più servizi e sempre meno occasione per allargare i diritti, migliorare le condizione di lavoro e di retribuzione.
Ostili? sì, certamente critici nei confronti di un programma economico che è più moderato di quello del governo Prodi, equidistante tra lavoratori e imprese, fatto molto più di promesse che di proposte, simile, nella sostanza, a quello di Berlusconi.
So bene che le scelte di parte sono difficili quando si scende sul terreno sociale, perché oggi l'importante è stare dalla "parte giusta", e la cultura del pensiero unico, del partito unico, del sindacato onnicomprensivo (dei servizi, dei fondi pensione, della concertazione, ecc...) è la parte che ha vinto!
Anche le contestazioni, pacifiche e di merito, fanno parte del confronto dialettico, non sono solo ciò che tu con disprezzo chiami "bla bla bla...", quel confronto dialettico che questo sindacato ha spesso dimenticato di praticare dentro e fuori!
Ciascuno si assuma le proprie responsabilità (noi cerchiamo di farlo sempre e abbiamo pagato sempre per le scelte fatte), ma attenti a non confondere le critiche con la tesi del "tanto peggio, tanto meglio", noi non siamo quelli, anche sostenere questa opinione è un ulteriore passo verso il trionfo del pensiero unico: arrogante, esclusivo, escludente e autoritario!
marco sansoé
Biella, 4 aprile 2008
caro Trombini, inizio con il confermare che le esternazioni di Sansoè sono il pensiero di tutta la sin arcobaleno. Che la cgil biellese sia l'emanazione del PD non è in dubbio, resta da capire perchè la cgil a torino abbia pubblicato i programmi di PD, che io rispetto da alleato passato (forse dimentichi che noi l'accordo lo volevamo e voi noi, dico voi perchè tu sei da sempre membro di quel partito e quindi non mi stupisco di certe tue affermazioni) e quello della sin arcobaleno, scelta diversa da quella fatta da te, ma forse avranno sbagliato loro.Forse perchè a torino ci sono ancora molti iscritti, che pagano la tessera e gli stipendi dei dirigenti cgil? Forse perché sono sindacalmente impegnati e quindi il rischio di perderli è veramente un problema? Se a biella non ci sono più operai sindacalizzati la colpa è un pò di tutti, forse anche della cgil e di chi la dirige? Io posso dirti che di bla bla bla nella vita di tutti i giorni se ne vedono a bizzeffe, mi chiedo quanti bla bla bla abbia fatto tu rispetto alle migliaia di posti di lavoro persi nel biellese. Caro trombini, capisco anche che lo stipendio bisogna conservarselo, ma credo che di Emilio fede ce ne basta uno. Non ci si lamenti poi, se i partiti della sinistra, rispetto ad una cgil così spianata rispetto al PD non riflettano sull'opportunità di un sindacato di sinistra alternativo e magari con un successo di adesioni che neppure ti immagini, non sottovalutare questo aspetto. Vedo ad esempio che il PD ha messo alla gogna i sindacati rispetto ad alitalia, mentre noi vi abbiamo difeso, ops..., ma tu cosa ne pensi? ha ragione la cgil o il PD? Se lo ritieni opportuno lascio questa corrispondenza privata, tra me e te, per non creare ulteriore danno ad una campagna elettorale dove la scelta di veltroni ci condanna ad una sconfitta certa, ma speriamo la minore possibile. vedi tu, a disposizione.
Ivan Scomparin, segretario PDCI
Biella, 4 aprile 2008 Egr. sig. Trombini
forse non dovrei scriverle, in quanto non sono più iscritto al sindacato da molti anni,dopo aver attivamente partecipato alla vita dela CGIL per decenni.Non più iscritto da quando avete contribuito alla distruzione di ENEL, l'azienda in cui lavoro,e da quando l'interesse del sindacato si è rivolto alla difesa dei poteri forti e non più dei lavoratori.
Devo rivolgermi dandoLe del lei perchè la ferocia e l'arroganza con cui si rivolge nei confronti di chi ha criticato la posizione di Battaglie Sindacali e di chi ha contestato Veltroni per le posizioni politiche che ha assunto la pone anni luce lontano da me personalmente, ma credo anche dalla maggioranza dei lavoratori.Lei obietterà che l'88% ha votato il referendum, che pagano ancora la tessera, però provate ad andare a chiedere tutti gli anni il rinnovo senza l'automatismo se avete il coraggio politico, perchè questi sono argomenti che servono solo a lavarvi la misera coscienza di cui ancora disponete, lei e quelli come lei che hanno contribuito a distruggere le conquiste fatte in anni di lotta dai lavoratori.
Complimenti, buon lavoro.
V
alter Clemente
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