La Sinistra in Comune e Provincia fa votare il disimpegno pubblico dall'aereoporto di Cerrione.

da www.ecodibiella.it

La Provincia scarica l'aeroporto di Cerrione
Passa un emendamento della Sinistra. Il Pd si astiene

Una pagina importante sul futuro dell’aeroporto di Biella è stata scritta lunedì durante l’ultimo consiglio provinciale della legislatura di Sergio Scaramal. L’emendamento presentato da Comunisti Italiani, Sinistra Democratica e Rifondazione Comunista, con cui si impegnava la giunta ad alienare il 15 per cento delle quote detenute dalla Provincia in Sace, la società che gestisce l’aeroporto, è stato infatti approvato con i voti del centrodestra, mentre il Pd, messo in minoranza proprio dai quattro consiglieri della Sinistra, ha dovuto astenersi. Un provvedimento questo che apre mille possibilità sul futuro dello scalo, già messo in forte discussione più volte.
L’alienazione delle quote richieste dalla Sinistra ha trovato il pieno appoggio da parte dei consiglieri del Pdl e della Lega. Pier Giorgio Fava, già presidente di Sace cinque anni fa, nel suo intervento ha sottolineato come lo scalo vada declassato per risparmiare sui costi fissi di gestione e continuare a permettere all’Aeroclub di operare in quella sede.

Al Consiglio comunale di Biella invece l'emendamento a firma Pietrobon, Frediani e Filoni consiglieri di Rifondazione e della Sinistra è passato con il voto favorevole di PD, Forza Italia, AN e metà Lega. Si sono astenuti i socialisti, l'UDC e il capogruppo della Lega.