LA FALSA DEMOCRAZIA DI SIMONETTI E FAVA

 

Dopo anni di lotte del territorio valsesserino contro la paventata costruzione di una megadiga, dopo manifestazioni, raccolta firme, audizioni, prese di posizioni della politica locale, sindaci in testa, quando ormai la decisione aspettava alla politica di livello superiore, eccoli uscire allo scoperto, Simonetti e Fava, invece di decidere, come moderni Ponzio Pilato, rigettano tutto al territorio con una falsa decisione democratica, il referendum.

La loro incapacità politica e decisionale viene in questo caso evidenziata all’ennesima potenza.

La provincia di Biella, già fortemente indebitata, tanto che ha dovuto istituire una gabella sui passi carrai, perché non si ha avuto il coraggio di tassare l’aria che respiriamo, per questa pilatesca decisione potrà subire ulteriori tracolli.

Si può dire si al referendum, ma che questo venga trasformato in un referendum su: volete ancora che a governare la provincia vi siano personaggi così insignificanti come Simonetti e Fava?