BARAGGIA DI CANDELO

Al Presidente del Consiglio regionale del Piemonte INTERROGAZIONE ai sensi dell’articolo 18, comma 4, dello Statuto e dell’articolo 99 del Regolamento interno. Ordinarie a risposta orale in Aula 0 Ordinarie a risposta orale in Commissione 0 Ordinarie a risposta scritta 0 Indifferibile e urgente in Aula 1 Indifferibile e urgente in Commissione 0 OGGETTO: manovre militari alla Baraggia Premesso che: - La baraggia rappresenta l'ultimo lembo di territorio incolto rimasto tra la pianura e i primi contrafforti pedemontani: per salvaguardare questo ambiente particolare, la regione Piemonte, con legge regionale n. 3 del 14/01/1992 ha istituito la Riserva Naturale Orientata delle Baragge, la quale, oltre alla tutela ed alla conservazione dell'ambiente baraggivo, è finalizzata alla qualificazione ed alla valorizzazione delle attività agricole presenti nell'area e ad assicurare la corretta fruizione della stessa. - Il territorio del Comune di Candelo comprende una grande parte dell'altopiano selvaggio e suggestivo della Baraggia, chiamato il Baraggione. Questa è una vasta zona di circa 5000 ettari, a forma di triangolo, dalle particolarissime caratteristiche geologiche e botaniche. Verificato che: - il Comando della Regione Militare Nord, ha comunicato ai Comuni dell’area della Baraggia che sorgono attorno al poligono militare di Candelo-Massazza il programma dettagliato delle manovre militari organizzate per i primi tre mesi del nuovo anno. Dopo un lungo periodo in cui il poligono aveva ospitato soltanto manovre con armi leggere, torneranno a sparare anche i carri armati. E precisamente ciò avverrà il 31 gennaio (dalle 8 alle 22), il 19 febbraio (dalle 8 alle 18) e il 13 marzo (dalle 8 alle 18). Il programma delle esercitazioni a fuoco con armi leggere e di reparto è comunque molto intenso e sono previste sessioni anche di tre giorni consecutivi. Rilevato che: - la Baraggia rappresenta, oltre che un territorio dalle assai peculiari caratteristiche geologiche e faunistiche, anche un’area molto frequentata da escursionisti INTERROGA L’Assessore competente, per sapere: - se la Regione sia stata informata di tale decisione; - se ritenga di intervenire sul Comando della Regione Militare Nord per evitare che un luogo dal delicato ecosistema possa essere utilizzato per manovre militari Torino, 21 gennaio 2013 Eleonora Artesio (PRIMA FIRMATARIA)