Stamattina Monti, fresco di nomina a senatore a vita, è stato accolto da un caloroso applauso al Senato. E sempre oggi al Senato è passata, come ci chiede l'Europa, la legge di stabilità (liberalizzazioni servizi pubblici, mobilità e cassa integrazione dipendenti pubblici, etc.) con 156 voti favorevoli, 12 voti contrari e 1 astenuto. Il testo passa ora all'esame della Camera. I gruppi di maggioranza hanno votato a favore. I senatori del Pd e del Terzo Polo sono rimasti in Aula ma non hanno partecipato al voto.
Di quale crescita parliamo? Di rilanciare la produzione di suv, lavatrici e navi da guerra, o di tav, mose e ponti? Le ricette che hanno ucciso la Grecia ci preciterebbero nel baratro. Una polemica con Felice Roberto Pizzuti «Un default azzererebbe il risparmio che i singoli cittadini/lavoratori, direttamente o indirettamente, hanno affidato allo stato, anche a fini pensionistici (...). Riguarderebbe anche le istituzioni del welfare, cioè il sistema pensionistico obbligatorio, gli ammortizzatori sociali e l'assistenza, il sistema sanitario nazionale, l'istruzione (...).
i compagni e le compagne del PRC oltre a essere vicini al dolore delle popolazioni colpite dalle alluvioni e ai famigliari di chi ha perso la vita, partecipano attivamente alle operazioni di soccorso con le Brigate della Solidarietà Attiva.
Pubblichiamo l’articolo che parla di questo veto di Vendola sui comunisti e un commento di controlacrisi.org, in fondo un commento mio personale, che sarà comunque al centro della discussione al prossimo congresso del PRC.
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